Comparto agricolo allo stremo. Tema delicato quello che gli agricoltori hanno sollevato a Menfi. Riuscire a creare reddito, rientrare nelle spese di un'attività, quella agricola, strangolata dai costi di produzione. Abruzzo: "al fianco degli agricoltori".
Tanti agricoltori hanno organizzato un presidio con i loro trattori a Menfi. Uniti per difendere i loro diritti e per la rinascita del settore, gli agricoltori si sono incontrati in assemblea per capire come organizzarsi.
Ieri pomeriggio, presso il Centro Civico di Menfi, infatti, si è svolta un’assemblea straordinaria organizzata dal Movimento Terra è Vita, per trattare alcune tematiche che al momento premono fortemente la categoria.
Alla gremita assemblea di ieri pomeriggio c'era anche Giacomo Abruzzo, che prima da tecnico del settore e poi da operatore politico impegnato nella campagna elettorale, non ha mancato il suo sostegno.
"Ancora una volta, come sempre al fianco degli agricoltori. Una nuova battaglia contro l'aumento dei costi alla produzione, il caro carburanti, l'aumento sconsiderato delle materie prime e dei prodotti per le coltivazioni, oltre al caro bollette per gli usi irrigui" commenta Abruzzo.
"È necessario mettere in atto i dettami dell'art. 14 dello statuto della Regione Siciliana.
È ora di rialzare la testa con la dignità che è propria degli agricolori, e dei Siciliani!" conclude la sua nota. In attesa che il tema affrontato a Menfi venga dibattuto fra i temi di questa tornata amministrativa.
C'è da aspettarsi che quella protesta di Menfi si allargherà a macchia d'olio nelle restanti comunità del territorio. Qui dove la viticoltura è l'economia prevalente e dove in passato, in alcune aree del Belìce il comparto ha messo a dura prova la pazienza dei viticoltori.
Agricoltori e allevatori sono stremati dall'aumento dei costi di produzione: i prezzi di gasolio, mangimi, fitofarmaci, oltre il le pesanti cartelle esattoriali che ormai non consentono di creare reddito.
