E’ stata celebrata ieri mattina a Salaparuta la “Giornata del Ringraziamento”, annuale manifestazione organizzata dalla Coldiretti provinciale di Trapani. Il “clou” del significativo evento si è registrato con la “Celebrazione Eucaristica”, tenutasi all’interno della Chiesa Santa Caterina di Salaparuta. A celebrare il rito: don Giuseppe Inglese, coadiuvato da Padre Giovanni Butera, parroco di Salaparuta e da Padre
Antonino Gerbino.
Presenti in prima fila: Antonio Rallo, presidente della Coldiretti di Trapani, Santo Di Maria, direttore provinciale della Coldiretti, Giuseppe Lombardo presidente della sezione Coldiretti Salaparuta-Poggioreale(conta circa 300 soci), Vincenzo Drago, sindaco di Salaparuta, Francesco
Lombardo, assessore comunale, Girolamo Cangelosi, ex sindaco di Poggioreale.
“Quest’anno la scelta è caduta su Salaparuta-dice il direttore Santo Di Maria- a seguito dell’apertura della nuova sezione avvenuta lo scorso anno e in concomitanza con la Sagra del Vino tenutasi quest’anno il 16 e 17 dicembre”.
Il sindaco di Salaparuta Vincenzo Drago ha rivolto parole di ringraziamento alla Coldiretti Provinciale di Trapani per scelto quest’anno Salaparuta per celebrare la Giornata del Ringraziamento. “Siamo e saremo sempre a fianco dei nostri agricoltori vitivinicoli-ha rimarcato il sindaco Drago-su
ogni tipo di loro attività. Ma soprattutto per sposare le loro rivendicazioni finalizzate alle richieste di aiuti ed agevolazioni per lenire i gravissimi danni economici subiti a seguito di condizioni atmosferiche e peronospora”.
Ieri a Salaparuta è stata non solo giornata di festa ma anche di “amara riflessione” per la gravissima crisi del settore vitivinicolo. “In tutta la nostra provincia-evidenzia il presidente provinciale della Coldiretti Antonio Rallo-il settore vitivinicolo è stato messo in ginocchio prima dalla siccità, dal
caldo e poi dalla peronospora. E’ stata davvero un’annata disastrosa. Stiamo lavorando per reperire risorse, trovare indennizzi da potere elargire ai nostri agricoltori vitivinicoli”.
La Giornata del Ringraziamento si è conclusa con la “solenne benedizione” dei mezzi agricoli meccanici, presenti dinnanzi alla Chiesa di S.Caterina, impartita da Padre Giovanni Butera.