L’Organizzazione Interprofessionale ortofrutticola italiana ha dato avvio alle campagne promozionali e di comunicazione a sostegno dei consumi di arance e kiwi. La Sicilia è in prima linea con le sue eccellenze che la rendono famosa in tutto il mondo, tanto da essere definita “patria degli agrumi”.
Il 2021 è stato proclamato dall’Onu l’anno della frutta e verdura. La Fao, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, sta organizzando celebrazioni di frutta e verdura in tutto il Paese per sensibilizzare l’opinione pubblica su un consumo consapevole.
"Frutta e verdura forniscono al nostro organismo nutrienti fondamentali per la salute per il suo sviluppo, a qualsiasi età – ha spiegato la dottoressa Maria Antonia Tuazon, nutrizionista e responsabile dei sistemi alimentari della FAO. – Ma rafforzano anche il nostro sistema immunitario e ci rendono più protetti di fronte alla minaccia di una malattia".
Celebrare questa ricorrenza durante la pandemia è molto importante, perché la malnutrizione rende il nostro corpo più debole e attaccabile da virus. Sebbene nei Paesi Occidentali non si abbiano gravi problemi di denutrizione, come accade nel Terzo Mondo, tuttavia è un problema altrettanto serio, che mette a repentaglio la salute.
Dalla rubrica dedicata alle vitamine, pubblicata sul sito www.sundt.it, si apprende che: “Il corpo umano necessita di 600 grammi al giorno di frutta e verdura, le famigerate cinque porzioni al giorno che dovrebbero accompagnare ogni pasto. Ma, presi dalla frenesia delle nostre vite, introduciamo meno della metà del quantitativo necessario. Dovremmo supplire a questa mancanza inserendo della nostra dieta integratori alimentari a base di vitamine A, B, C e folati, o in alternativa comporre dei pasti sostitutivi a base di frutta e verdura, che possiamo portare con noi in borsa durante le nostre giornate lavorative”.
La carenza vitaminica determina conseguenze quali l’aumento dei casi di obesità e sovrappeso, che attanagliano già le nostre società occidentali. Secondo il report Istat presentato il 6 ottobre 2020 per l’Italian Obesity summit – Changing ObesityTM meeting, l’obesità coinvolge più le persone adulte che i bambini e i casi sono in aumento.
Infatti, un minore su quattro ha problemi di eccesso di peso, percentuale che si innalza per gli adulti: uno su due. In Italia si è registrato un aumento di casi del 30% negli ultimi trent’anni che ha coinvolto maggiormente la popolazione maschile italiana, secondo il report dell’Istat.
L’iniziativa delle campagne di Ortofrutta Italia mira a far conoscere alle persone un consumo alimentare consapevole ed equilibrato. Nei punti vendita verranno allestiti banchetti con locandine informative e si cercherà di coinvolgere i consumatori nella conoscenza delle specifiche eccellenze territoriali siciliane per stimolare l’acquisto.
La Sicilia ha arance DOP, come quelle di Ribera, dal sapore dolce e inconfondibile, che vengono distribuite anche all’estero per la loro qualità. Tuttavia, il covid ha messo in ginocchio il settore agricolo, tanto da essere definita una “crisi epocale”. Aderire all’iniziativa di Ortofrutta Italia in questa terra, diventa così anche una scelta civile di concreto sostegno all’economia siciliana.
