I dati incoraggianti di questi giorni stanno sdoganando come temi caldi il turismo e le vacanze. Non c'è dubbio che il comparto registra gravi perdite, dovute ai mancati introiti derivanti dai turisti esteri e probabilmente anche da altre regioni ancora per giorni.
Si avanzano possibile ipotesi come la realizzazione di un passaporto per il turismo, le amministrazioni locali si interrogano sulla gestione del turismo balneare.
ll sindaco di Menfi, Marilena Mauceri anche quest'anno dovrà occuparsi del litorale insignito del riconoscimento della bandiera blu e sono tante le preoccupazioni: "Attendiamo le direttive regionali, ma non abbiamo i mezzi per creare le app, dividere il suolo pubblico e magari affidare il controllo di tutto ai volontari."
Le spiagge di Portopalo e Lidofiori sono libere e, senza l'emanazione di direttive, sarà difficile gestire il flusso di persone, come a Triscina e a Tre Fontane.
Non c'è dubbio che senza l'ausilio delle associazioni di volontariato e di volontari in genere, sarà difficile gestire la contingentazione delle persone che vorranno andare al mare.
Ad oggi, si parla di 4 metri quadrati a persona di nucleo familiare diverso in spiaggia e di distanza tra un ombrellone e l'altro di 2 metri. È chiaro che le eventuali prenotazioni per fasce orarie si potranno gestire al meglio grazie a delle App e quindi alla tecnologia.
Resta un'incognita capire quando e in costa consisteranno le direttive arriveranno all'amministrazione locali affinché le spiagge libere siano sicure e quindi accessibili a tutti i cittadini.
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