Il Gruppo Consiliare "Idea Menfi" attende come un miraggio la trattazione degli ordini del giorno relativi al rendiconto di gestione 2020 e al bilancio di previsione 2021, già slittati nel 2022 e destinati a scivolare ulteriormente a data da destinarsi. Ciò che sembrava rappresentare la coda temporale di una commedia estiva, si è trasformato in uno spettacolo tragicomico a tutti gli effetti protrattosi oltre misura.
Certamente, la storia ha sempre dimostrato che si può cambiare pagina con rivoluzioni proiettate verso il progresso ma, ovviamente, in presenza di progettualità e idonee competenze. Oggi, purtroppo, si assiste alla paralisi dell'attività amministrativa che ha determinato un blackout economico-finanziario senza precedenti, con una spesa pubblica ingessata a fronte di una crescente domanda di servizi.
Peraltro, viene esautorata la funzione dell'organo consiliare, impossibilitato ad esprimersi nel 2021 con atti emendativi su previsioni di spesa già compiute e archiviate. Resta poco da aggiungere, se non prendere atto di un un'annunciata agonia amministrativa che ha provocato e continua a provocare danni irreparabili alla nostra città, e di un disastro politico certificato dall'insediamento del commissario straordinario e dalla nomina di un nuovo assessore che dovranno far quadrare i conti in un bilancio pieno di criticità.