Come vi avevamo raccontato, nella notte tra martedì e mercoledì dei vandali si sono introdotti nell'Istituto Comprensivo "Santi Bivona" di Menfi, distruggendo numerose stanze e rubando tutti i computer degli uffici. I Carabineri stanno indagando per risalire agli autori.
Nel frattempo sono emersi nuovi particolari sull’atto vandalico. Come racconta Francesca Capizzi sulle colonne del Giornale di Sicilia, gli autori hanno lasciato il segno con una firma nella lavagna “Baby gang 42”. Si sono introdotti nei locali della scuola forzando uno dei lucchetti, saccheggiando e devastando tutto quello che hanno trovato. Dalla segreteria fino alle aule, i vandali hanno anche distrutto le stampanti, ma anche il materiale della sanificazione.
I danni superano i 20 mila euro. Soltanto l’ufficio del dirigente scolastico munito di porta blindata non è stato saccheggiato.
Ieri mattina anche il Sindaco Marilena Mauceri e l’Assessore Nadia Curreri hanno effettuato un sopralluogo.
“Sono arrabbiata e delusa - dice la dirigente Mariangela Croce - è stata violata l’intimità di una comunità, fatta di attività condivise che appartengono a tutti noi. Come è possibile che in una piccola comunità come Menfi possano accadere queste cose? La scuola dovrebbe rappresentare una protezione, ci sono i nostri figli. Se qualcuno sa qualcosa, che parli.”