Anche oggi la comunità di Menfi ha risposto con grande senso di responsabilità rispettando quelle che sono le prescrizioni e i divieti imposti con l'ultima ordinanza n.18 del Presidente della Regione Siciliana. I servizi sono stati svolti di concerto con la Locale Stazione Carabinieri seguendo le direttive impartite dalla Questura di Agrigento.
Pochissime le persone intercettate lungo le direttrici che portano verso le località balneari e nelle contrade agricole, che negli anni passati erano le mete preferite dai Menfitani. Tutte le attività commerciali hanno rispettato il divieto di apertura. Nell'arco delle 12 ore sono state fermate una trentina di cittadini, nessuna violazione contestata, tutti i fermati avevano con se le autocertificazioni che ne giustificavano validamente l'uscita. Rispetto al giorno di Pasquetta i numeri sono calati notevolmente. Gran merito e un plauso ai miei concittadini, che ancora una volta hanno dimostrato maturità.
Adesso l'obiettivo è quello di superare l'ultimo ostacolo, la festività del 1 maggio, ma sono fiducioso che in quella occasione la comunità di Menfi risponderà con la stessa accortezza e serietà, molti hanno capito che da questa situazione se ne esce solo remando tutti verso la stessa direzione, infatti l'Hashtag #UNITICELAFAREMO è quello preferito da tutti i residenti di Menfi. In questo tragico momento il senso di appartenenza alla nostra comunità lo si respira nell'area, il gioco di squadra tra le istituzioni e i cittadini in questo periodo ha funzionato.