Martedì al Circolo Nuovo La Concordia di Menfi, la presentazione del libro “Storie di vite. Alla scoperta del vino tra itinerari e racconti” (Dario Flaccovio Editore) a cura di Salvo Ognibene.
Hanno dialogato con il curatore del libro anche l’autore Filippo Moschitta e Franco Gagliano del Circolo Nuovo La Concordia.
Dalle origini mitiche del vino al racconto dei territori che ne hanno costituito la storia, specialmente nel Sud Italia, dove si contraddistingue ancora oggi un primato per la viticoltura eroica. Il legame del vino e delle sue molteplici espressioni tra letteratura, religione ed avventure di vignaioli nelle cantine, viene esplorato in toto dagli autori del testo, Salvo Ognibene, Filippo Moschitta, Antonello De Oto e Gherardo Fabretti.
Il risultato è un’appassionante storia della viticoltura, a tratti eroica in Sicilia, dove i vini si dividono in artigianali, biologici, biodinamici e perfino vegani. Un territorio quello della viticoltura, dove l’Italia continua ad affermarsi tra le eccellenze.
Da Plinio il Vecchio a Baudelaire e Pavese, la letteratura del vino si sposa con le storie dei viticoltori siciliani di Menfi, il vigneto più grande d’Europa, luogo di frontiera tra l’influenza araba e quella greca, tra in bianchi mirali che sanno di mare e vento e rossi intensi e strutturati grazie alle sue colline che si spostano verso l’entroterra.
Fu a Menfi che nacque la prima cooperativa vinicola della zona del Belice.
Storia, cultura e curiosità, “Storie di vite” è un libro da leggere a sorsi, capitolo dopo capitolo.