Da alcuni giorni riscaldamenti spenti alla scuola e si pensa ad un guasto tecnico. Chiamati dei tecnici esterni si pensa di avere individuato il guasto con l'acquisto e sostituzione di una scheda, ma si scopre successivamente che il vecchio gestore aveva a monte sigillato la fornitura.
La minoranza, oggi domenica, ha diffuso una interrogazione diretta al Sindaco ed al Presidente del Consiglio del Comune di Montevago sul perchè la scuola elementare è al freddo e senza riscaldamenti. Evidenziano che i bambini si trovano in una situazione di forte disagio che mette a rischio la salute degli alunni e del personale scolastico. "Considerato che il contatore del gas che alimenta i riscaldamenti è stato completamente sigillato" i tre consiglieri di minoranza Vincenzo Infranco , Silvana La Rocca e Nino Triolo chiedono "una relazione dettagliata in merito alle cause che hanno portato all'applicazione dei sigilli al contatore del gas, accertando altresì tutte le eventuali responsabilità che hanno contribuito a lasciare la scuola Gravina al freddo e senza riscaldamento". Da parte del sindaco Margherita La Rocca, (alle prese con problemi familiari) rende noto che entro qualche giorno tutto dovrebbe essere ripristinato. "Il comune, tramite i propri uffici, accerterà da un lato, se c’è stata superficialità della ditta che ha evidenziato il non funzionamento nella scheda della caldaia e dall’altro, l’ufficio, dovrebbe spiegare come mai ha fatto la disdetta del contatore. La politica non può caricarsi la responsabilità di errori che non sono suoi. A ciascuno il suo". E conclude che "nelle more della risoluzione del problema il 14 scorso avevamo erogato un contributo di 600€ alla scuola per acquisto di stufe".