La seduta è stata fissata per le ore 18 presso l'aula consiliare della cittadina termale. A darne notizia il presidente del Consiglio Nino Mauceri. Montevago si trova tra i 27 comuni consegnatari delle reti idriche. “Ritengo necessario ed opportuno un momento di confronto tra istituzioni e cittadini in vista delle scelte che si faranno per la nuova gestione del servizio” spiega in una nota il presidente del civico consesso di Montevago, Nino Mauceri.
Mauceri aggiunge: “Secondo il mio punto di vista non possiamo ripetere l’errore che è stato commesso dieci anni fa quando si consegnarono le reti nella assoluta discordanza tra la volontà dei cittadini e le scelte amministrative. Ma anche nelle scelte operate tra le varie istituzioni che si sono rilevate sbagliate.
Oggi grazie alla determinazione del Prefetto e alle interdittive antimafia a Girgenti Acque si apre una fase nuova. Non ultimo il no del tribunale amministrativo regionale alla sospensione dell'interdittiva rappresenta un altro passo avanti verso il ritorno alla definitiva gestione pubblica dell'acqua. Adesso è necessario il confronto con tutti i cittadini. Solo così si può determinare un nuovo percorso che metta l’utente al primo posto dandogli quel bene primario quale è l’acqua sotto una gestione pubblica”.