Da alcuni giorni in Sardegna è violentemente esplosa la crisi del latte. I pastori protestano perché il prezzo pagato per il loro latte di pecora è troppo basso, al di sotto del reale costo di produzione. Gli allevatori sardi hanno scelto forme di protesta di grande impatto: blocchi stradali, sversamento di tonnellate di latte ma hanno anche regalato il loro prodotto. In ogni caso hanno usato soprattutto i social per comunicare. Come hanno fatto anche vip e comuni cittadini per esprimere la loro solidarietà. "Per lo stesso identico problema anche i pastori siciliani, preannunciano di fare sentire la loro voce" spiega Domenico Bavetta, pastore di Montevago.
Venerdì la protesta siciliana si concentrerà a Poggioreale. Centinaia di pastori del palermitano, trapanese e dell'agrigentino si sono, infatti, dati appuntamento vicino la fondovalle Sciacca Palermo statale 624 nei pressi della cantina "lacrimedilatte".