Il comune di Poggioreale è il primo ente della provincia ad avere approvato il bilancio di previsione finanziario 2019-2021. L’importante strumento economico è passato in aula ieri sera con i voti della maggioranza consiliare ”Poggioreale nel Cuore” mentre la minoranza “Insieme per Poggioreale” ha votato contro “lamentando la scarsa programmazione”.
“Siamo soddisfatti per essere stato il primo comune della provincia ad approvare il bilancio-ha evidenziato il sindaco Girola Cangelosi-e possiamo così cominciare ad attuare il nostro programma politico-amministrativo”.
Nelle pieghe del bilancio previste le somme per un 1 intervento di manutenzione sulle strade, per l’assunzione (dopo cinque anni) di un’assistente sociale, per le attività culturali, ricreative e per la promozione dei prodotti tipici, per l’attivazione di importanti servizi socio-assistenziali a favore dei minori, disabili fisici e psichici. Allocate risorse anche per: i lavori di messa in sicurezza della “Torre della sede municipale”, per interventi nell’impianto di pubblica illuminazione, per il progetto di recupero dell’edificio della biblioteca comunale.
E poi ancora: incremento per il contributo annuale alle scuole, somme per le quote di compartecipazione per i servizi previsti dalla legge 328/2000 del distretto socio-sanitario di Castelvetrano. Inoltre dal riaccertamento del bilancio 2018 si libereranno altre risorse da potere utilizzare nel bilancio 2019.
“Il nostro bilancio-sottolinea Luigi Calamia, Responsabile del settore finanziario-è stato redato nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica. Peraltro l’avanzo di amministrazione presunto al 31.12.2018 conferma l’ottimo stato di salute dei conti del comune di Poggioreale”.
Prima dell’approvazione del bilancio, i consiglieri comunali hanno dato il via libera anche al Piano delle alineazioni e valorizzazioni immobiliari-anno 2019-2021 (voto contrario opposizione), verifica quantità di aree e fabbricati da destinarsi alle attività produttive e terziarie (voto unanime), programma triennale opere pubbliche 2019-2021 (voto contrario minoranza), documento unico programmazione (voto contrario minoranza).