Invece di andare sempre più avanti anche in tema di “erogazione di servizi utili” alla comunità locale, si va invece indietro.
Sempre più indietro. Altro che miglioramento di servizi a fruizione dei cittadini dei piccoli centri.
L’ultima “negativa e brutta” notizia per Poggioreale arriva sul fronte dei servizi bancari. Dal prossimo mese di Giugno 2023, infatti, chiuderà i battenti la filiale: “Intesa San Paolo”, unica banca presente nel centro belicino di Poggioreale.
La notizia ufficiale è stata comunicata al Sindaco Girolamo Cangelosi dall’area Retail di Trapani dell’istituto di credito, con una nota dello scorso 10 Febbraio 2023.
Ma quali sono le motivazioni che hanno portato alla decisione di chiudere la filiale poggiorealese?
“La nostra banca da tempo - scrivono i responsabili dell’area Retail di Trapani - è impegnata in un piano di ottimizzazione dell’assetto territoriale volto a garantire una maggiore specializzazione dei punti operativi, integrando contemporaneamente i canali di contatto e di servizi offerti alla clientela”.
In seguito alla chiusura della filiale di Poggioreale, i responsabili dell’area Trapani fanno sapere che “i clienti potranno prelevare senza alcuna commissione per 6 mesi presso tutti gli sportelli bancari sul territorio italiano e per un periodo di 12 mesi presso tutti i 45.000 punti Money distribuiti sul territorio”.
Ma resta il fatto che la banca più vicina per i Comuni di Poggioreale e Salaparuta si trova a 20 chilometri di distanza, a Partanna.
Una situazione di estremo disagio per i cittadini del territorio, acuita anche dalla chiusura di alcuni anni fa, a Salaparuta, della filiale dell’Unicredit Spa.
La reazione del Sindaco di Poggioreale non si è fatta attendere.
Una “presa di posizione”, per scongiurare la chiusura della filiale Intesa San Paolo, condivisa anche dai Sindaci belicini di Salaparuta e Contessa Entellina. Comuni che hanno affidato la propria tesoreria comunale proprio alla filiale Banca Intesa di Poggioreale che annovera diversi “correntisti” anche di Salaparuta, Gibellina, Contessa Entellina e clienti titolari di attività commerciali”.
I tre Amministratori Comunali Girolamo Cangelosi, Vincenzo Drago e Leonardo Spera hanno sottoscritto una nota indirizzata al Prefetto di Trapani Filippina Cocuzza. “L’assenza di un presidio finanziario, quale è quello rappresentato dalla filiale di Poggioreale di Banca Intesa San Paolo - evidenziano tra l’altro i tre Sindaci - comporta di certo un notevole pregiudizio per la già fragile economia della Valle del Belice, aumentando ancora di più lo spopolamento già in atto e facendo desistere eventuali forme di investimento.
Con la presente si chiede a Sua Eccellenza il Prefetto di Trapani - scrivono i tre Sindaci - di fissare con urgenza un incontro con Banca Intesa San Paolo al fine di trovare eventuali soluzioni alla problematica, ciò nell’interesse primario di tutela del nostro territorio”.
Una riunione alla presenza del Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, dell’Assessore Regionale delle Attività Produttive Edmondo Tamajo, dei vertici della sede centrale di Banca Intesa di Palermo.
“La filiale di Poggioreale - sottolinea con profonda amarezza il Sindaco di Poggioreale Girolamo Cangelosi - è da considerarsi una sede storica per l’intero comprensorio belicino. Essa nasce come Banca del Popolo, per poi divenire Banca Nuova e dopo le tristi vicende della Banca Popolare di Vicenza è stata acquisita da Banca Intesa San Paolo. Banca che da sempre ha rappresentato l’intero comprensorio belicino un punto di riferimento per l’intero settore economico”.