Poggioreale, domenica scorsa prima visita pastorale del nuovo Vescovo di Mazara Mons. Giurdanella

Immagine articolo: Poggioreale, domenica scorsa prima visita pastorale del nuovo Vescovo di Mazara Mons. Giurdanella

Visita pastorale a Poggioreale per il nuovo Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo Angelo Giurdanella.
Ad accoglierlo, in piazza Papa Giovanni XXIII: il parroco Don Giovanni Butera, il Sindaco Girolamo Cangelosi, il Comandante della Stazione Carabinieri Maresciallo Giovanni Ferraro, una delegazione di rappresentanti dell’Associazione S.Antonio da Padova di Poggioreale.
Il vescovo ha celebrato la Santa Messa all’interno di una gremita Chiesa Madre.

A porgere il benvenuto a Sua Eccellenza Angelo Giurdanella è stato il parroco Don Giovanni Butera.
Sull’altare anche Don Charles e Don Giancarlo Tumbarello, mentre Francesca Zummo ha portato i saluti del Consiglio Pastorale e dei vari gruppi parrocchiali.

In prima fila in chiesa: il Vicesindaco di Poggioreale Francesco Blanda, gli Assessori Comunali Rita Salvaggio, Vincenza Nicolosi, il baby Sindaco di Poggioreale Karol Palermo, il Sindaco di Salaparuta Vincenzo Drago, il suo Vice Patrizia Santangelo, il Presidente del Consiglio Comunale di Salaparuta Antonino Cinquemani e l’Assessore Comunale AnnaMaria Crocchiolo. Mobilitati per l’occasione anche i giovani del Servizio Civile Misericordia di Salaparuta.

“Oggi, dunque, siamo qui per esprimerle - ha sottolineato tra l’altro Francesca Zummo - sinceri sentimenti di cordiale accoglienza. Felici di salutare una persona che già nei primissimi incontri ha avuto modo di farsi apprezzare per la sua dolcezza, la sua ironia, la gentilezza e l’umiltà dei modi, l’attenzione e la serietà nell’affrontare anche le questioni più piccole, ma soprattutto per l’amore che ha fatto intravedere di custodire nel suo cuore”.

“E’ questa la mia prima visita qui - ha esordito Monsignor Giurdanella - ma certamente non è l’ultima. Abbiamo una lunga strada da percorrere insieme. Verrò tutte le volte che ci sarà bisogno della mia presenza.
La presenza stasera - ha evidenziato il Vescovo Giurdanella - dei due Sindaci di Poggioreale e Salaparuta è il segno di proficua sinergia. Tre sono gli elementi importanti della nostra vita: “cose, persone e Dio”. Noi tutti dobbiamo imparare ad usare le cose con intelligenza, altrimenti saremo dominati dalle cose che devono essere strumento dell’uomo e non un fine.

Abbiamo bisogno di un pane - ha proseguito il Vescovo nella sua omelia - che scenda dal cielo. Un pane che si chiama Gesù. “Signore in te confido, di te mi fido, a te mi affido”. Occorre vincere l’individualismo, essere gli uni per gli altri. A voi comunità invito a mettere in circolo i doni che Dio vi ha offerto e sarete una comunità ricca. Bandite ogni forma di divisione, di protagonismo, di narcisismo. Così ci può essere rinascita spirituale, sociale ed economica.

Vi ringrazio per la vostra accoglienza che non solo mi emoziona - ha rimarcato il Vescovo Giurdanella - ma mi impegna, mi coinvolge nella vita di questa vostra cittadina. Avete tante risorse di intelligenze, di tradizioni religiose e culturali, che vanno valorizzate lavorando insieme per la soluzione di alcune importanti problematiche del territorio. Penso alla sanità che va spalmata sul territorio, alla scuola. Tutta la società civile deve fare la sua parte per avviare alcuni processi con positività, con ottimismo, senza fatalismi, senza rassegnazione. Non deleghiamo ma mettiamoci insieme, ognuno faccia la sua parte”.

A seguire, il Vescovo è stato ricevuto nell’Aula Consiliare dal Sindaco Girolamo Cangelosi.
“Eccellenza Reverendissima - ha esordito il Sindaco - , è con molta gioia e profonda emozione che, in occasione di questa Sua graditissima e sentitissima visita pastorale, le porgo a nome mio personale, dell’Amministrazione Comunale e di tutta la comunità di Poggioreale, il più cordiale saluto di benvenuto.

La sua presenza qui - ha detto il Sindaco - testimonia tutta la sua vicinanza alla nostra comunità ai confini della Diocesi. Sono tanti i mali e le problematiche che affliggono la nostra comunità ma dobbiamo trovare l’energia e la forza di non rassegnarci, così come raccomandatoci da Papa Giovanni Paolo II nel corso della sua indimenticabile visita nella nostra terra: “Non arrendetevi di fronte alle difficoltà del momento presente e non rinunciate a progettare il futuro”.

Dobbiamo ritrovare le ragioni vere del nostro vivere insieme. Purtroppo adesso le troppo divisioni e lacerazioni impoveriscono noi e le nostre comunità, contribuendo alla perdita dei valori. Solo con la partecipazione - prosegue il Sindaco Cangelosi - , il dialogo ed il contributo di tutti sarà possibile resistere e vincere le difficoltà. Ci auguriamo - ha concluso il Sindaco Cangelosi - che la sua visita pastorale ci aiuti ad affrontare le difficoltà quotidiane, spronandoci a guardare con speranza al futuro delle nostre famiglie”.

Nel corso dell’incontro, su invito del Sindaco Cangelosi, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del terremoto in Turchia e Siria, della guerra in Ucraina e delle recentissime vittime del naufragio di immigrati in Calabria. Sindaco e rappresentanti delle associazioni e gruppi religiosi hanno offerto dei doni al Vescovo Angelo Giurdanella.

Nella foto da sinistra: Don Giovanni Butera, Karol Palermo, Angelo Giurdanella, Girolamo Cangelosi, Giovanni Ferraro e Vincenzo Drago.

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