Si alzerà domani il sipario sull’importante progetto:”Belice” che sarebbe dovuto scattare lo scorso mese di febbraio ma è stato rinviato causa l’emergenza sanitaria del Covid-19.Fino al 17 settembre 2020, numerosi esperti europei Vigili del Fuoco si riuniranno, in videoconferenza, (Design Workshop for ToT) per meglio mettere a punto i “corsi” che si terranno a Poggioreale il prossimo anno.Corsi finalizzati a definire le ”procedure da utilizzare, in “particolare” nelle primissime ore dal verificarsi dell’evento calamitoso e conseguentemente formare coloro che a loro volta addestreranno le rispettive squadre di soccorso”.
Dunque, finalmente, parte il progetto Belice che ha come “fulcro” i ruderi del vecchio centro di Poggioreale. Ruolo fondamentale nel progetto Belice è quello di pertinenza delle “Autorità Locali” che possono apportare un contributo notevole ai soccorritori sia in “tempo di pace”(nella fase di redazione dei piani di emergenza e di Ptotezione Civile) sia attraverso la conoscenza del proprio territorio nelle ore immediatamente successive all’evento catastrofico.Il progetto BELICE è curato da 4 partner, capofila è il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, poi Dipartimento di Protezione Civile Italiano,German Federal Agency for Technical Relief (Germania) ed Ecole d’Application de Sècuritè Civile (Francia).