Anche nei due centri belicini di Salaparuta e Poggioreale, le rispettive amministrazioni comunali hanno osservato oggi alle ore 12,00 un minuto di silenzio e di raccoglimento disponendo anche l’esposizione delle bandiere italiane a mezz’asta, in segno di “lutto e vicinanza ai familiari di tutte le vittime del coronavirus e come segnale di partecipazione collettiva al cordoglio delle comunità più colpite”. L’iniziativa è stata promossa dall’ANCI.
Così a Salaparuta il momento solenne si è tenuto all’interno dell’aula consiliare. Presenti: il sindaco Vincenzo Drago, il presidente del consiglio comunale Antonino Cinquemani, il vice Sindaco Patrizia Santangelo, gli assessori comunali Francesco Lombardo e Vito Musmeci, il comandante della polizia municipale Giuseppe Palazzolo. Anche i dipendenti comunali in servizio hanno osservato il minuto di silenzio dalle proprie postazioni lavorative.
“L’iniziativa commemorativa assume anche un momento-affermano in coro gli amministratori comunali-per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari, volontari e di tutte le forze dell’ordine impegnati in prima linea nel fronteggiare l’emergenza. E un momento di speranza per reagire con maggiore forza e determinazione ricordando che è estramente indispensabile continuare a seguire rigorosamente le indicazioni delle Autorità preposte (STARE A CASA)”.
A Poggioreale la cerimonia si è svolta davanti l’ingresso principale della sede municipale. Presenti: il vice sindaco Francesco Blanda, il presidente del consiglio comunale Salvatore Nicastro, gli assessori comunali Giuseppe Labita e Mariano Sancetta, il comandante della Polizia Municipale Angelo Zummo, il vigile Giuseppa Salvaggio e i dipendenti comunali in servizio.
“Mi preme ricordare tutte le vittime colpite dal virus covid-19 esprimendo sentito cordoglio ai familiari-ha evidenziato il vice sindaco Blanda-Nel contempo ritengo opportuno ringraziare il personale sanitario, della protezione civile, cittadini volontari, dipendenti della pubblica amministrazione che in questi giorni si sono adoperati e si adopereranno ancora con grande senso del dovere per fronteggiare questa emergenza sanitaria. Nel ribadire che la migliore soluzione resta sempre quella di rimanere a casa, voglio rivolgere un pensiero a tutti quei nostri concittadini che stanno attraversando un momento di difficoltà economica causa l’emergenza sanitaria. A loro stiamo cercando, sia come comune che aattraverso le associazioni locali, di dare loro un sostegno economico”.
Nelle foto i due momenti di celebrazione.