Il Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo Monsignor Angelo Giurdanella ha incontrato ieri mattina a Salaparuta il neo-sindaco Michele Antonino Saitta, amministratori e consiglieri comunali.
Una visita di “cortesia” da parte del Vescovo che ha voluto conoscere da “vicino” il neo sindaco e i consiglieri comunali, dopo il voto amministrativo dell’8 e 9 giugno 2024.
A dargli il benvenuto, all’interno dell’aula consiliare, proprio il sindaco Saitta e il presidente del consiglio comunale Sarah Crocchiolo.
“Grazie Eccellenza per la sua visita-ha evidenziato il sindaco-come nuova amministrazione comunale intendiamo instaurare un rapporto di collaborazione con Lei e con la nostra parrocchia”.
Il sindaco Saitta ha sinteticamente illustrato al Vescovo Giurdanella le principali problematiche del paese di Salaparuta. Soffermandosi in particolar modo su alcuni “interventi di manutenzione”, in programma, da effettuare sugli edifici ecclesiastici e aree esterne di pertinenza.
“Auspichiamo-ha concluso il sindaco Saitta- più attenzione della Chiesa per la nostra comunità che deve essere ed è una famiglia. Grazie di cuore per le belle parole che lei ha rivolto a tutti noi”.
A seguire, il saluto al Vescovo da parte del presidente del consiglio comunale Sarah Crocchiolo.
“Sono certa e sicura-ha rimarcato il presidente Crocchiolo rivolgendosi al Vescovo- di potere contare sulla sua guida spirituale nello svolgimento della nostra attività politico-amministrativa”.
Il vescovo Angelo Giurdanella, nel prendere la parola sottolineando di essere alla sua terza visita a Salaparuta, ha piacevolmente registrato la presenza, in aula, anche del sindaco uscente Vincenzo Drago.
”E’ importante-ha esordito il Vescovo-che nella discontinuità ci sia la continuità.
Così come registro molto positivamente la presenza stamattina qui dei rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose.
Ciascuna ha la sua autonomia ma tutte hanno un denominatore comune: “perseguire il bene comune della persona nella sua interezza.
Le tre istituzioni devono collaborare tra loro per alleviare il grande disagio nazionale che regna nella nostra società: ”il disamore” verso le istituzioni, verso la politica che continua a culminare nel grave fenomeno dell’astensionismo.
Poi-ha proseguito il vescovo di Mazara del Vallo Giurdanella- è necessario che la politica torni a progettare, a programmare a lungo termine. Con gli amministratori comunali che devono pensare in grande. Perché per risolvere i problemi quotidiani ci sono i dirigenti. E’ necessario anche che i piccoli centri mantengano viva la propria identità. Auspico che i piccoli comuni, come Salaparuta, siano interessati alla realizzazione di “progetti lungimiranti. Per garantire, nei piccoli paesi, l’attuazione di due rilevanti interventi. Uno a sostegno delle famiglie, per dare risposte concrete alle loro esigenze e necessità. E un secondo intervento per contrastare il drammatico e triste fenomeno dell’emigrazione giovanile. Creando posti di lavoro per trattenere anche solo alcuni giovani. Purtroppo-ha rimarcato il Vescovo Giurdanella-la grande politica non è attenta alle piccole comunità. Ecco perché è necessario che i piccoli comuni attivino, tra loro, percorsi di collaborazione, di unione, di consorzi.
Il Vescovo Angelo Giurdanella si è avviato alla conclusione, con “una proposta da lanciare-ha evidenziato-a tutti i sindaci dei comuni della nostra diocesi di Mazara del Vallo. Quella di organizzare ogni anno una festa per tutti i giovani che compiono 18 anni. Con i sindaci che consegnano a loro una copia della nostra Costituzione. Sperando che i ragazzi, i giovani ritornino alla politica, si avvicinino alle Istituzioni. Per questa festa, preannuncio la mia presenza e quella del Signor Prefetto di Trapani. Ecco mi piace immaginare-ha concluso il Vescovo- i giovani che abbiano in una mano il Vangelo e nell’altra mano copia della Costituzione” .
All’incontro di ieri erano presenti: Manuela Augello, assessore comunale, i consiglieri comunali: Antonia Maltese, Agata Maria Pizzolato, Giuseppe Roppolo, Marcello Tumminello, Vincenzo Drago,Giuseppe Palazzolo. Presenti anche il parroco Padre Giovanni Butera e il vice comandante della stazione carabinieri di Salaparuta Giusto Tubiolo.