Positiva esperienza per l’attivazione a Salaparuta di un centro vaccinale temporaneo. In una sola giornata, infatti, sono state somministrate presso il presidio sanitario 51 dosi di vaccino, tra 1,2 e 3 dose. Inoltre è stato eseguito uno screening per la ricerca Sars-Cov2 tramite tampone antiigienico rapido. Sono stati eseguiti 118 tamponi, solo uno è risultato positivo. Probabilmente una seconda campagna di vaccinazione sarà tenuta dopo Natale e prima della fine dell’anno.
L’apertura del centro vaccinale si è resa necessaria a seguito dell’aumento consistente del numero di soggetti risultati positivi. Attualmente sono 30, di cui n. 2 ricoverati Numero davvero elevato in rapporto al ridotto numero degli abitanti.
“È doveroso rivolgere-dice il sindaco di Salaparuta Vincenzo Drago-un ringraziamento sincero a tutti i cittadini che hanno raccolto l’invito a vaccinarsi volontariamente con forte senso di responsabilità scongiurando così che il virus possa ancora continuare a circolare subdolamente. Un ringraziamento, inoltre, meritano gli operatori dell'USCA (dott.ssa Ivana Garamella e l’infermiera Chiara Allotta), dell'ASP di Trapani.
Un doveroso ringraziamento-prosegue il sindaco Drago- va ai nostri medici di famiglia (dott. Giuseppe Drago, dott. Leonardo Salvaggio e dott.ssa Stella Pace) e al personale dell’ASP (l’infermiere Filippo Triolo e l’amministrativo sig.ra Francesca Cascio). Un sentito ringraziamento al dott. Pollina dell’Asp di Trapani (responsabile Covid del distretto di Castelvetrano), il quale ha coordinato tutte le attività odierne.
Voglio ringraziare-continua Drago- tutti coloro che hanno prestato attività di volontariato svolgendo un instancabile e prezioso servizio di ausilio, in particolare il Consigliere Comunale Giovanni Regina, il Presidente del Consiglio Antonino Cinquemani, il Consigliere Comunale Luigi di Girolamo, il dipendente comunale Salvatore Iannazzo e tutti i ragazzi del servizio civile, in forza alla Misericordia di Salaparuta. Questo risultato da merito alla nostra comunità in quanto tiene alla salute propria, a quella dei propri cari e delle persone più deboli. L’invito è quello di continuare a vaccinarsi.
Occorre comunque molta serietà-conclude il sindaco Vincenzo Drago-e rispetto scrupoloso di tutte le precauzioni, a partire dal distanziamento interpersonale e dall’uso delle mascherine”.