“Nobile gesto” di un cittadino originario di Salaparuta che vive e lavora a Ravenna, dove gestisce un’avviata attività commerciale. Lui si chiama Giuseppe Battaglia. Ha voluto fortemente coinvolgere il suo paese natio nella rete di solidarietà scattata anche a Ravenna per contrastare il diffondersi del virus Covid-19.
Un coinvolgimento che ha portato alla donazione al comune di Salaparuta di 350 mascherine, realizzate artigianalmente. Le mascherine sono già arrivate nel centro belicino. E saranno ora distribuite dall’amministrazione comunale a tutti gli alunni che frequentano le scuole di ogni ordine e grado di Salaparuta.
“Non ci sono parole che possono esprimere - dice il sindaco Vincenzo Drago - il ringraziamento per questo gesto di solidarietà. Grazie al nostro compaesano Giuseppe Battaglia da parte di tutta la nostra comunità salitana. Questa donazione testimonia che la rete solidale non conosce distanze. Ancora grazie sperando di accogliervi presto a Salaparuta”.
Nei giorni scorsi Giuseppe Battaglia aveva contattato il vice sindaco di Salaparuta Patrizia Santangelo comunicandole il suo forte desiderio di donare le mascherine al comune. La realizzazione delle mascherine è stata resa possibile grazie all’apporto del gruppo: ”Ravenna Centro Storico” di cui Battaglia fa parte. Il gruppo, unitamente a numerosi volontari, oltre alle mascherine hanno donato all’ospedale di Ravenna libere offerte ricevute.
Nella foto da sinistra: il sindaco Vincenzo Drago e il vice Patrizia Santangelo. Sul tavolo le mascherine ricevute.