È in uscita l’ultimo romanzo di Enzo Randazzo. Il Presidente Liccasarda ha la spregiudicatezza e la strumentalità del Principe machiavellico, ma mostra anche il culto del particolare e la discrezione guicciardiniana. Un Presidente anomalo o un ritratto disincantato del leader politico contemporaneo?
Roberto Liccasarda è un giovane avvocato, brillante ma povero, che si candida alla Camera con un rivoluzionario programma, sostenuto da un gruppo di amici idealisti e sognatori. Nel corso della campagna elettorale incontra personaggi spregiudicati che lo aiutano a vincere, ma progressivamente ne trasformano l'esistenza. Soffocato dalla sua ambizione, sposa Daniela per calcolo politico, tradisce i suoi ideali e sprofonda nella corruzione ed in equivoci legami. Vive da protagonista varie fasi della vita politica italiana, con un percorso altalenante. Quando le sue sorti sembrano precipitare definitivamente, la sua fedele amica Fortuna lo soccorre, lo salva e lo rilancia.
Lo Scrittore
Enzo Randazzo è nato a Sambuca di Sicilia dove vive con la sua famiglia. È stato docente di Italiano e Latino e Dirigente scolastico, da sempre appassionato di scrittura. Si è dedicato alla poesia, alla narrativa, al teatro e alla saggistica. Tra le sue ultime pubblicazioni Sicilia my love, ed. Medea (2014), Kaleidoscopio, ed. Medea (2017), e L’amore malato, ed. Carthago (2018). I suoi testi sono inseriti in numerose antologie di letteratura contemporanea e gli sono valsi premi letterari e riconoscimenti alla carriera.
Scrittore versatile e sperimentalista, Enzo Randazzo è alla costante ricerca di un moderno senso di libertà intellettuale ed esistenziale. La sua scrittura accattivante ed avvolgente, che rappresenta con un ritmo incalzante la sofferta problematicità del nostro tempo, le sue laceranti contraddizioni e le sue speranze ideali, ha riscosso vasti consensi di pubblico e di critica, con prestigiosi Premi (Casentino, Pirandello, Bufalino, Città di Firenze, Livatino etc.) ed apprezzamenti, soprattutto tra i giovani.