“Opere di etnologia” in mostra per la centenaria fiera del bestiame a Santa Margherita di Belice. Il mondo agro-pastorale ogni anno si mette in mostra con i suoi animali e i suoi attrezzi richiamando ogni anno migliaia di visitatori che contadini non sono. Praticamente non c’è oggetto, utensile o arnese di una agricoltura o pastorizia che non si trovi. Arnesi ancora oggi visibili materialmente ma, nei prossimi decenni, destinati a scomparire del tutto al cambio di generazione.
Oggetti che nel tempo hanno avuto un valore pratico, i quali così narrano l’intelligenza e la capacità manuale dell’uomo. Non sono opera d’arte … ma il tempo conferirà di certo questo valore. Sono un pezzo della storia umana e del lavoro dei campi che si celano dietro ogni oggetto della cultura contadina esposta. Oggetti prodotti da artigiani e contadini i cui volti e nomi resteranno per sempre sconosciuti, travolti, come sono stati, dalla superficie fragorosa della storia, in attesa che la “lunga durata”, consenta ad essi di riemergere