Per dovere di cronaca, per correttezza professionale e per onestà intellettuale, occorre anche accendere i “riflettori” sui casi di “buonasanità e non solo su quelli di malasanità che si registrano nella “nostra martoriata terra di Sicilia”.L’evento di “buonasanità” in questione riguarda la città di Palermo che per un giorno, lo scorso 28 novembre 2019, si è trasformata nella “capitale della chirurgia”. Per il terzo anno consecutivo, infatti, il Dipartimento di Chirurgia del Policlinico Paolo Giaccone diretto dal professore Gaspare Gulotta, è stato scelto per partecipare alla sessione di “live surgery” con tecnoliogia visiva 3D e in 4K.
La struttura sanitaria palermitana, unitamente ad altre 100 sale operatorie tutte collegate dai 5 continenti. Teatro della “video chirurgia”: l’auditorium del Massimo di Roma. Presenti tra il pubblico oltre 6000 specialisti, in occasione del 30° Congresso di Chirurgia dell’Apparato Digerente. Oltre a quelli (diverse migliaia) distribuiti nelle città partecipanti come:Sidney, Chicago, New York.Palermo è stata l’unica città dell’Italia Meridionale partecipante all’evento. Certamente motivo di “obiettivo vanto e orgoglio” in primis per il professore Gaspare Gulotta, originario di Santa Margherita di Belice e quindi “figlio della Terra del Gattopardo”.
“Credo di potere affermare- evidenzia il professore Gulotta-che la giornata del 28 novembre abbia rappresentato un motivo di estrema soddisfazione professionale, di rilevante riconoscimento e di prestigio anche per il Dipartimento di Chirurgia del Policlinico di Palermo, per il Policlinico di Palermo, per la Facoltà di Medicina e Chirurgia, per l’Università degli Studi di Palermo, per la Sicilia intera”.A Palermo, il Congresso di Chirurgia dell’apparato digerente è stato seguito in teleconferenza all’interno del dipartimento di Chirurgia d’Urgenza.Presenti, insieme a studenti, specializzandi, diversi primari della Sicilia occidentale e diversi cattedratici,: Fabrizio Micari, Rettore dell’Università di Palermo, Carlo Picco, direttore generale del Policlinico di Palermo, Giuseppe Gallina, presidente della scuola di Medicina e Chirurgia, Giuseppina Campisi, direttore del dipartimento universitario di discipline chirurgiche, oncologiche, stomatologiche dell’Università di Palermo.
E veniamo al “succo” dell’evento. Nella sala operatoria del dipartimento di Chirurgia, il professore Gaspare Gulotta, unitamente al suo aiuto Antonino Agrusa e al gruppo chirurgico, hannno eseguito degli interventi complessi di “video chirurgia laparoscopica avanzata,un’acalasia esofagea che corregge l’alterazione motoria dell’esofago, un’ernia iatale e un intervento di tumore del colon destro e uno sul rene sibnistro”.Tutti gli interventi sono stati eseguiti utilizzando apparecchiature d’avanguardia in 3D e con la Spice 4K messe a disposizione dall’azienda Policlinico di Palermo e strumenti di pochi millimetri che non lasciano segni evidenti al paziente che a conclusione dell’intervento potrà essere dimesso in un paio di giorni.
“Il 28 novembre è stata una giornata di grande festa della chirurgia di Palermo-prosegue il professore Gulotta-per il terzo anno abbiamo avuto la possibilità di imporci all’attenzione nazionale ed internazionale. Mi auguro che anche la politica e i cittadini- utenti si accorgano dei livelli raggiunti dalla nostra Chirurgia. Ormai credo di potere affermare,senza paura di smentite, che non hanno più motivo di esistere i famosi “viaggi della speranza” verso il nord. Viaggi che hanno sempre rappresentato una piaga per la Sicilia. Ormai in Sicilia, al Policlinico di Palermo, all’interno del suo reparto di Chirurgia d’Urgenza si può operare ad altissimo livello”.
Per il Rettore dell’Università di Palermo Fabrizio Micari “il riconoscimento dimostra l’elevata capacità del gruppo chirurgico del professore Gaspare Gulotta di operare su problematiche complesse, con attrezzature di rilievo.
Il Policlinico universitario di Palerno deve essere un ospedale di eccellenza, con tecnologie più avanzate perché è legato alla formazione dei giovani medici e degli specializzandi”.
Gongolante di felicità anche Carlo Picco, direttore generale del Policlinico di Paleermo. “ La nostra azienda è in buona salute. Poi il reparto di Chiruegia d’Urgenza da un “benchmark” che abbiamo fatto è il migliore della regione e la giornata del 28 novembre ne è stata una testimonianza. Stiamo lavorando per aumentare il numero di quesrti interventi con un tempo di degenza inferiore e con costi quindi ridotti”.