Lo zio Ciccio Migliore, nonostante la sua veneranda età, di buon mattino ancora va a curare gli interessi della sua terra. In campagna va anche con la zappa ad estirpare quella gramigna fastidiosa che infesta il suo orto. Nella foto recentissima lo vediamo in mezzo al suo campo. Oggi domenica 22 settembre compie ben 102 anni.
A chi lo sfida sulle lingue lui risponde anche in inglese, forte dei suoi ricordi di quando fu prigioniero in Inghilterra durante la seconda guerra mondiale. Ma non disdice neanche lo spagnolo. Fu infatti emigrato in Venezuela per alcuni anni dopo la guerra.
Lo zio Ciccio Migliore è una persona sempre allegra e con la battuta pronta. Non ha mancato mai un appuntamento elettorale. Compito che assolve con i suoi piedi senza ausilio di accompagnatori e suggeritori. Ama camminare e ogni giorno trascorre qualche ora al bar (Elios o La Torre) a chiacchierare, bere una birra e, nonostante da tutti sconsigliato, a fumare qualche sigaretta. Ha avuto due figli: Giuseppe e Maria e cinque nipoti.
Lo zio Ciccio è l’ultimo tra fratelli e sorelle (erano sette) in vita a superare gli ostacoli che sorgono ogni giorno. Gli auguri vivissimi da parte della redazione