Nla serata di ieri, a seguito di segnalazione pervenuta alla dipendente Sala Operativa, gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Sciacca, già in attività operativa, individuavano, a bordo di un furgone isotermico di proprietà di una nota pescheria saccense, un “Tonno Rosso” (“Thunnus Thynnus”) di circa 55 chilogrammi. L’esemplare, appartenente a specie oggetto di particolare tutela sia a livello comunitario che internazionale e soggetta ad uno specifico piano di contingentamento delle catture proprio in virtù della sua rarità, veniva rinvenuto in assenzi di alcuna documentazione di tracciabilità.
Ai trasgressori veniva comminata una sanzione amministrativa di € 2.666,00 ed il prodotto ittico veniva posto sotto sequestro amministrativo. Proseguono senza interruzione i controlli in materia di pesca degli ispettori pesca della Guardia Costiera di Sciacca che, in ossequio alla direttive del Compartimento Marittimo di Porto Empedocle e sotto il coordinamento del 12° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Palermo, hanno portato a compimento, nell’ultimo semestre dello scorso anno, ben 112 ispezioni tra attività commerciali e motopescherecci, comminando 28 sanzioni amministrative per un totale di € 32.500 circa e ponendo sotto sequestro amministrativo circa 16.000 metri di attrezzi non conformi / vietati e 5.000 chilogrammi di prodotto ittico, la maggior parte del quale di provenienza estera, principalmente in quanto rinvenuto privo di ogni documento atto a ricostruirne la genuinità e la provenienza o poiché pescato in assenza di alcuna licenza e/o permesso.