Consegna il coltello a serramanico con cui avrebbe ucciso il cinquantunenne Carmelo Contarini e fa scena muta con i pm.
Il procuratore reggente di Agrigento, Salvatore Vella ed il sostituto Paola Vetro hanno provato ad interrogare il pensionato Giovanni Ferrera, indagato per l’omicidio avvenuto ieri pomeriggio a Cattolica Eraclea, ma l’uomo - assistito dal suo difensore, l’avvocato Ignazio Martorana - ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Lo stesso, tuttavia, poco prima ha consegnato spontaneamente l’arma ai Carabinieri. Dai primi accertamenti emerge che la vittima è stata colpita con una sola coltellata al torace. Il pensionato, nei cui confronti è stato disposto l’arresto, sarà portato in carcere.
L’ipotesi sul movente è che vi fossero dei contrasti legati ai terreni confinanti.
La vittima è Carmelo Contarini e faceva il muratore.
Pare che la vittima e il presunto assassino si conoscessero da tempo, erano vicini di campagna, i loro terreni confinanti.
Il sessantaseienne è stato bloccato mentre si stava dirigendo verso la stazione dei Carabinieri, dove voleva costituirsi.
L’uomo è stato ritrovato per strada nella stessa via dell’omicidio.