Nel pomeriggio di oggi, venerdì 7 febbraio 2025, alle ore 16:19, una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.8 è stata registrata nel Mar Tirreno meridionale, in prossimità delle Isole Eolie, tra Alicudi e Filicudi, a una profondità di 17 km.
Il sisma è stato avvertito distintamente in diverse aree della Sicilia, tra cui Palermo, Catania e Messina, nonché in Calabria, specialmente a Reggio Calabria.
Fortunatamente, al momento non si registrano danni a persone o cose. I Vigili del Fuoco hanno riferito di non aver ricevuto segnalazioni di danni né richieste di soccorso.
Successivamente alla scossa principale, sono state registrate almeno altre tre scosse di assestamento, la più forte delle quali di magnitudo 3.4 alle 17:56.
Le autorità locali e la Protezione Civile stanno monitorando la situazione per valutare eventuali ulteriori sviluppi.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, segue con attenzione l’evolversi della situazione dopo il terremoto di 4,8 gradi Richter, con epicentro a est di Alicudi, ma che è stato avvertito in diverse aree dell’Isola.
«Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina - dice Schifani - che a sua volta è in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, con il prefetto di Messina e con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per un primo e rapido monitoraggio di eventuali danni, che al momento non sono stati segnalati. La Regione è, comunque, pronta a intervenire con tutti i mezzi a disposizione per supportare le comunità coinvolte e garantire la sicurezza dei cittadini».