Ancora nessun risveglio per P.B. il giovane diciannovenne menfitano coinvolto dieci giorni fa in un incidente stradale lungo la strada provinciale 41 che collega Menfi con la fondovalle per Palermo.
I medici non si pronunciano ma non escludono che possa riprendersi. E’ in coma farmacologico e si spera che si possa riassorbire l'ematoma cerebrale provocato dal trauma cranico. Resta in gravissime condizioni, ma si spera in un miracolo. Potrebbe risvegliarsi, tutto dipende da come reagirà P.B. I familiari e gli amici cosi come la fidanzata, non lo lasciano un attimo solo seppur fuori dalla stanza. Il giovane è neurianimazione al “Villa Sofia” di Palermo.
Le cause sono ancora da accertare. Mentre era bordo della sua Peugeot insieme a due amiche si è scontrato con un camion guidato da G.Q, anche lui di Menfi. Ha già subito un delicato intervento chirurgico al cranio. Le condizioni sono critiche. Ha riportato anche contusioni polmonari, frattura maxillo facciale e frattura al femore.
Le due ragazze che si trovavano in macchina, sono ancora ricoverate ma non sono in pericolo di vita. R.M si trova al Civico di Palermo e subirà a breve un intervento a causa della frattura allo zigomo, mentre M.G, si trova all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca.
L’arciprete Don Alessandro Di Fede, organizza gruppi di preghiera per il giovane, sperando nel buon Dio che possa esserci un bel lieto fine. ore di apprensione da parte di tutta la comunità menfitana