Va al Comune di Santa Margherita del Belìce in preda alla disperazione per il bisogno di lavorare, e chiede, con veemenza, un’occupazione.
Ma il funzionario non gli dà la risposta che lui si attende e così il cinquantunenne va su tutte le furie, aggredendo l’impiegato prima verbalmente e poi fisicamente, minacciandolo anche di morte. Sono stati chiamati i Carabinieri, che hanno rintracciato il cinquantunenne nella sua abitazione.
Ma neanche dinanzi ai Carabinieri l’uomo s'è calmato. Avrebbe minacciato di morte anche i militari. E lo avrebbe fatto con in mano un coltellaccio da cucina. Durante la perquisizione domiciliare, gli investigatori sono riusciti a trovare una scacciacani con diversi colpi a salve. Il cinquantunenne, alla fine, è stato arrestato e posto ai domiciliari.