Raid vandalico a Sciacca: un giovane cittadino evita il peggio

ph. www.grandangoloagrigento.it

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Nel pomeriggio di ieri, il centro di Sciacca è stato teatro di una serie di atti vandalici che hanno causato danni significativi a segnali stradali, marciapiedi e arredi urbani, per un valore stimato di circa 15.000 euro. Tra gli obiettivi dell'atto vandalico, il pannello elettronico della Zona a Traffico Limitato (ZTL) in Corso Vittorio Emanuele, la pensilina dell'autobus in Piazza Scandaliato e numerosi vasi in ceramica lungo Via Roma, alcuni dei quali erano già stati danneggiati in precedenti episodi.

Un ruolo decisivo nel fermare l'autore dei vandalismi è stato svolto da un giovane cittadino di 22 anni, che ha coraggiosamente bloccato l'individuo mentre si apprestava a continuare la sua azione distruttiva in Via Roma. "L'ho visto all'altezza di un bar e diceva di essere diretto in Via Roma per danneggiare i vasi. Quando ho potuto, l'ho bloccato", ha raccontato il giovane.

Grazie al suo intervento, è stato possibile limitare ulteriori danni al patrimonio urbano. Successivamente, le forze dell'ordine hanno individuato e fermato l'autore dei danneggiamenti, un individuo già noto alle autorità. A causa della chiusura serale del reparto di psichiatria dell'ospedale di Sciacca, l'uomo è stato accompagnato all'ospedale di Canicattì per ricevere il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO), come previsto dall'ordinanza sindacale.

Lo sfogo delle autorità e le richieste di maggiore sicurezza

Il commissario della Polizia Municipale, Salvino Navarra, ha espresso profonda preoccupazione per la mancanza di servizi psichiatrici attivi nelle ore notturne a Sciacca. In un post su Facebook, ha sottolineato i disagi operativi e i rischi per la comunità derivanti da questa carenza: "Questa situazione non è più tollerabile. I soggetti con malattia mentale hanno la necessità di essere ricoverati in pochi minuti, con procedure snelle ed efficaci".

Il gruppo consiliare di Forza Italia, rappresentato dai consiglieri Clelia Catanzaro, Isidoro Maniscalco e Alessandro Grassadonio, ha chiesto all'amministrazione comunale di intensificare i controlli nel centro storico e di reintrodurre il vigile di prossimità. "La gente è molto preoccupata e la situazione sembra essere sfuggita di mano", hanno dichiarato, sollecitando misure immediate per garantire la sicurezza pubblica.

Valutazione dei danni e passi futuri

L'assessore comunale al Turismo, Francesco Dimino, ha riferito che si stanno valutando le modalità per riparare i danni. Al momento non è in programma la sostituzione degli otto vasi in ceramica danneggiati, ciascuno dei quali ha un costo di 700 euro più IVA, ma si cercherà una soluzione per reperire le risorse necessarie. Anche il pannello elettronico della ZTL, dal costo di circa 4.000 euro, dovrà essere sostituito. La squadra Segnaletica del Comune è già al lavoro per ripristinare i segnali stradali imbrattati.

Questa mattina si è tenuta una riunione in municipio con il sindaco, appena rientrato dall'estero, gli assessori e la Polizia Municipale per discutere delle misure da adottare. La comunità di Sciacca chiede interventi concreti per prevenire futuri episodi di vandalismo e garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela del patrimonio urbano.

 

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