Vittorio Sgarbi presente all'evento "Poggioreale tra passato, presente e futuro"

Immagine articolo: Vittorio Sgarbi presente all'evento “Poggioreale tra passato, presente e futuro“

“Mi impegno ufficialmente a partire da questa sera a mettere in moto un meccanismo in grado e capace di fare rinascere il vecchio centro abitato di Poggioreale, gravemente danneggiato dal terremoto del gennaio 1968”.

E’ quanto dichiarato ieri sera dal professore Vittorio Sgarbi, attuale Sottosegretario di Stato alla Cultura, ospite d’onore,  suo invito del sindaco Carmelo Palermo, dell’evento: ”Poggioreale tra passato, presente e futuro”, organizzato  dall’amministrazione comunale.

“Per quanto riguarda Poggioreale-ha evidenziato Sgarbi- passato, presente e futuro sono tre condizioni. Di queste una  vive che è il passato ma allo stato attuale non vi è ne presente né futuro. Credo di potere dire che per Poggioreale quello che finora non ha fatto la Regione Siciliana deve farlo lo Stato. In quest’ottica - ha proseguito il Sottosegretario Sgarbi-  siccome la politica deve essere azione e non speranza, dobbiamo recarci, tutti i rappresentanti istituzionali compreso  il Governatore della Sicilia Schifani, a Roma, presso il Ministero della Cultura, per stabilire cosa fare per Poggioreale Antica, per farla diventare una città turistica o un albergo diffuso”.

Il Sottosegretario Sgarbi, nel parlare del recupero di Poggioreale Vecchia, ha lanciato “frecciate” sia nei confronti  dello Stato (“un potere che vi umilia e non vi aiuta”), sia nei confronti della Regione Sicilia (“andrebbe commissariata  dallo Stato non avendo finora prodotto nulla e niente  nonostante la sua Autonomia”).

I lavori sono stati introdotti dal sindaco di Poggioreale  Carmelo Palermo che ha presentato il Sottosegretario Sgarbi  come “una persona che ha sempre amato il territorio della  Valle del Belice e soprattutto Poggioreale Antica.  Personalmente il motivo principale che mi ha spinto a  candidarmi a sindaco-ha sottolineato Palermo-è stato quello  di prodigarmi per fare intraprendere a tutto il territorio del  Belice, in primis alla nostra Poggioreale Antica, un percorso  straordinario verso lo sviluppo, ricco di soddisfazioni e di  benessere per tutti”.

All’evento si è registrato l’intervento di: Oriano Lelio Di Zio l’architetto abruzzese che il 14 gennaio del 2013, in  occasione del 45° anniversario del terremoto del 1968,  presentò le “Linee guida del progetto di recupero del vecchio  paese di Poggioreale, gravemente danneggiato dal terremoto  del 1968”. In ossequio al documento della “Carta dei Valori e  della Qualità per Poggioreale”, documento approvato nel  2010 dal consiglio comunale. 

Intervenuti anche: l’architetto Michele Benfari, ex Soprintendente per i Beni Culturali e Ambientali di Agrigento, i deputati regionali Stefano Pellegrino e Nicola Catania. Quest’ultimi hanno enunciato il loro “forte impegno ed interessamento per il decollo del progetto di rinascita e sviluppo turistico-culturale di Poggioreale Antica e di tutte le potenzialità artistiche del territorio belicino”. Presenti all’iniziativa di Poggioreale anche alcuni sindaci del Belice: Vincenzo Drago (Salaparuta),Salvatore Sutera (Gibellina), Luigi Cino (Camporeale). Presenti anche assessori e consiglieri comunali di Poggioreale e del comprensorio del Belice. 

A condurre l’evento, nelle vesti di moderatore, è stata  Antonella Salvaggio, neo presidente della Associazione  Turistica Pro-Loco Elimo di Poggioreale.  Nel corso dell’iniziativa si è celebrato anche un “momento di  condivisione e convivialità, gustando cibi locali”.

Nella foto Sgarbi durante il suo intervento a Poggioreale.

RATING

COMMENTI

Condividi su

Belicenews su Facebook
ARGOMENTI RECENTI
ABOUT

Il presente sito, pubblicato all'indirizzo www.belicenews.it è soggetto ad aggiornamenti non periodici e non rientra nella categoria del prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare come stabilito dalla Legge 7 marzo 2001, n. 62 Informazioni legali e condizioni di utilizzo.
P.IVA: IT02492730813
Informazioni legali e condizioni di utilizzo - Per le tue segnalazioni, pubblicità e richieste contatta la Redazione scrivendo al numero WhatsApp +39 344 222 1872
Privacy PolicyCookie Policy

Torna SU