Nell'ambito del progetto distrettuale “Lo Spreco Alimentare: se lo conosci lo eviti”, il Rotary entra nelle scuole per sensibilizzare i bambini di quarta e quinta elementare a una più attenta e consapevole gestione del cibo e delle risorse alimentari. E' questo lo scopo del progetto messo in campo dal Rotary Club di Menfi, che nella giornata di ieri ha avviato la campagna di sensibilizzazione presso l'Istituto Comprensivo “Santi Bivona”, diretto dal Dirigente Scolastico, Maria Angela Croce.
“Il progetto – dichiara Nino Mulè, presidente del Club di Menfi - nasce dalla constatazione che ogni anno, nel mondo, si butta un terzo dei prodotti alimentari, sufficiente per sfamare circa 3 miliardi di persone all’anno. E' dunque uno spreco eticamente e socialmente inaccettabile in tempi in cui ci sono ancora milioni di persone che soffrono la fame”. Dal 21 al 27 gennaio un “Diario dello Spreco” coinvolgerà i bambini e le famiglie nella lotta contro lo spreco di cibo. Il monitoraggio durerà una settimana e aiuterà a capire come ridurre concretamente gli sprechi domestici.
“Con la sua campagna di informazione e sensibilizzazione - spiega Mimmo Cacioppo, Referente del progetto - il Rotary intende sensibilizzare allo spreco alimentare le giovani generazioni e le loro famiglie, al fine di gettare le basi per una cultura appropriata del cibo, del suo consumo, della sua conservazione e del suo recupero; fare la lista della spesa, leggere attentamente la scadenza sulle etichette, verificare quotidianamente il frigo dove i cibi vanno correttamente posizionati, preferire la spesa a km 0 e di stagione che garantisce una maggiore freschezza e durata, riscoprire le ricette degli avanzi, sono alcune regole da rispettare contro lo spreco alimentare”.
Il progetto avrà la sua conclusione martedì 5 febbraio in occasione della “Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare” e dove a tutti i bambini verrà consegnato un piccolo manuale per un consumo responsabile sullo spreco alimentare, appositamente realizzato dal Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta.