Il primo giro di comizi da parte dei tre candidati a Sindaco del Comune di Menfi, si è concluso ieri sera 22 maggio ai Giardini Pergolati di Inycon con l'apertura della campagna elettorale da parte del Candidato Saverio Ardizzone. Gli altri due candidati Giovanni Argiroffi e Vincenzo Lotà hanno entrambi comiziato in Via della Vittoria, rispettivamente sabato 18 maggio e domenica 19. Tanti gli argomenti affrontati dai tre candidati: quello maggiormente sentito riguarda la Variante al Piano Regolatore Generale, tematica affrontata in tutti e tre i comizi, e poi acqua pubblica, organizzazione della macchina pubblica, turismo, rifiuti e sociale. Una campagna elettorale, dunque che si prospetta ricca di contenuti. Ripercorriamo insieme i momenti salienti dei tre comizi.
Partiamo con il primo comizio, quello di Argiroffi, durante il quale sono stati presentati i due assessori designati, Renato Rotolo e Ignazio Perricone. Argiroffi attraverso un breve intervento ha illustrato il suo piano di organizzazione del lavoro al Comune di Menfi, ovvero l'istituzione di commissioni parallele, come già avviene a livello regionale, in cui tutti i cittadini con le competenze adatte, potranno dare il proprio supporto agli assessori. La parola è poi passata all'architetto Rotolo che si è soffermato sul Piano Regolatore Generale. Perricone, invece, si è soffermato sulla valorizzazione del territorio del Comune di Menfi, una valorizzazione che passa attraverso un utilizzo dei canali mediatici maggiormente utilizzati al giorno d'oggi. Perricone ho presentato il progetto "Menfi City Sharing", un progetto che "proietta Menfi in una realtà internazionale", destagionalizzando il turismo a menfi e puntando sull'utilizzo di strutture alternative come case vacanza e B&B.
Il comizio di Enzo Lotà ha visto la presentazione alla cittadinanza delle liste della coalizione (Menfi 2020 – Democratici per Menfi – Progetto Menfi – Menfi Città Nuova). Sono poi intervenuti gli assessori designati (Valentina Barbera e Rossella Sanzone) che hanno espresso le linee guida che si impegneranno a percorrere sul tema energetico, sociale, comunicativo, turistico e di tutela del territorio. Interventi ai quali sono seguite le dichiarazioni del candidato a Sindaco Enzo Lotà, che ha aperto la campagna elettorale affermando: “Rimettiamoci in cammino. In questa campagna elettorale, la nostra coalizione ha deciso di mettere da parte antiche e superate contrapposizioni, abbiamo concepito un progetto che ha le caratteristiche di storia e di futuro basato su di una condivisone progettuale”. Lotà, si èsoffermato sulla vicenda dell'acqua: “a Menfi è pubblica e rimarrà pubblica”. Un breve accenno è stato fatto anche sul Piano Regolatore Generale del Comune di Menfi: “Saremo noi a metter di nuovo mano per predisporre la nuova variante del Piano Regolatore". Tra gli altri, un tema messo in risalto durante il comizio è stato quello relativo alla storia di Menfi: “La nostra storia – ha sottolineato Lotà - verrà riproposta per dare vigore al nostro futuro, ricordando sempre che i menfitani devono riappropriarsi delle loro radici, della loro identità, del loro essere comunità. Senza memoria non si va da nessuna parte, pertanto una comunità deve portarsi sempre dietro la storia dei propri uomini migliori”.
Infine il comizio di Saverio Ardizzone. L’arch. Saverio Milici, ha aperto presentato la Coalizione, il Candidato Sindaco e gli assessori designati (il Rag. Rosario Libasci e la Dott.ssa Valeria Palmeri), che hanno subito preso la parola. Libasci si è soffermato sulle tematiche e le problematiche sociali della comunità menfitana. La Dott.ssa Palmeri, ha sviluppato invece un ragionamento di progettualità e di sviluppo del Territorio soffermandosi sulla priorità della coalizione di Ardizzone, ovvero la eco-sostenibilità di tutti quei processi di sviluppo del territorio. Infine, è intervenuto il candidato a Sindaco, il Dott. Saverio Ardizzone, il quale fra le diverse tematiche affrontate si è soffermato soprattutto sulla necessità di modernizzare il piano regolatore generale vigente, compatibilmente con quelle che sono le nuove sfide che la città si appresta ad affrontare in materia di turismo, agricoltura di qualità e sviluppo economico. Ardizzonesi è soffermato, altresì, sul servizio idrico, che "è e dovrà rimanere pubblico". Saverio Ardizzone a conclusione del suo intervento ha messo l’accento sulla necessità di intraprendere un percorso che porti all’affidamento “in house” del servizio di raccolta dei rifiuti per una migliore gestione e un miglior controllo di detto servizio.
