Dal 2000 si occupa di trucco teatrale, passerelle di moda e cortometraggi. Stiamo parlando di Anna Barbaresi, 37 anni di Castelvetrano, specializzata in trucco artistico ed effetti speciali. In questi giorni abbiamo imparato a conoscerla come "la truccatrice di Miss Italia 2012", ma la Redazione di Castelvetranonews ha voluto dedicarle un'intervista per conoscerla più da vicino.
La sua vena artistica è un dono di famiglia: suo fratello Guglielmo è uno scenografo che ha calcato le scene di importanti teatri dell'isola ed insegna all'Istituto d'Arte. La mamma, Enza Ferrera, è una nota ed apprezzata pittrice, mosaicista e restauratrice ed insegna al Liceo Artistico di Mazara del Vallo.
Era segnato, dunque, il destino di Anna Barbaresi che, in questi anni, ha svolto con passione il suo lavoro, truccando i ragazzi liceali di Castelvetrano per le "Riviste", ha insegnato ai ragazzi del carcere di Marsala e continua a far conoscere la sua arte per tutta l'Italia.
Nel 2010 la svolta che segnerà la sua carriera: diventa make up artist per Deborah, nello staff dell'image stylist Roberto Ciasca, romano, in arte Robin, che la sceglie e la forma insieme ad altri 39 truccatori professionisti per il cast di Miss Italia.
Nel 2011 trucca le miss di Fabrizio Frizzi a Montecatini e poi vola a Reggio Calabria per Miss Italia nel mondo, titolo che viene vinto dall'argentina truccata da Anna. Tanta gioia anche quest'anno quando a vincere è Giusy Buscemi. Di lei dice: "E' vera, come la si vede in video. Meritava la vittoria non solo per la sua evidente bellezza, ma anche per il suo carattere determinato e solare". Nei giorni scorsi Anna ha nuovamente truccato la Buscemi per i servizi fotografici realizzati nel menfitano, per le riviste CHI e VISTO.
Anche lei è stata premiata come truccatrice al Concorso?
"Il mio premio è stato il ritorno che ho avuto da questa bellissima esperienza, in termini di crescita e maturazione professionale. Fare 20 giorni a Miss Italia è come fare 20 giorni di Master".
Cosa ne pensa delle donne che ricorrono al lifting?
"Penso che, nell'epoca in cui apparire è fondamentale, l'importante è farlo senza scadere nell'eccesso. Sono favorevole al lifting, purchè non sia un quadro mal restaurato. La semplicità è sempre preferibile".
Qual è allora il "trucco per essere belle" che consiglierebbe a tutte le donne?
"Per me la bellezza naturale resta la più premiata. Il trucco realizzato per Giusy Buscemi ne è esempio. Consiglio a tutte le donne di non esagerare con il trucco ed essere sempre se stesse".
Tanta notorietà ha cambiato la sua vita?
"Certo. Adesso mi conoscono in tanti e mi stimano, quindi mi devo impegnare per non deludere chi si aspetta che andrò ancora avanti in questa professione. E' il momento di continuare a studiare".
Ringraziamo Anna Barbaresi per la sua disponibilità e simpatia.