Il letto ha tremato, le finestre hanno sbattuto violentemente e i lampadari hanno cominciato ad oscillare. Non è uno dei tanti racconti del sisma che colpì il Belìce ne 1968, ma il racconto vivo di questa mattina a Palermo vissuto da un belicino durante le due forti scosse.
In pochi istanti abbiamo realizzato si trattasse di un terremoto - il forte vento della pioggia che in quegli stessi momenti si stava abbattendo sul capoluogo siciliano non poteva avere tali effetti - : subito ci siamo vestiti alla meno peggio e siamo scesi in strada.
Dalle scuole vicine, i bimbi accompagnati da maestre e genitori venivano accompagnati fuori; i negozianti, che avevano appena aperto le loro attività, raccolgono qualche articolo caduto dagli scaffali impartendo calma.
Dal bar, un palermitano doc esclama: "Iu nun 'ntisi nienti! Ora mi stannu scassann' a minchia tutti cu stu trimulizzu a prima matina!!
Intanto è mistero su una crepa al Palazzo di Giustizia di Palermo. La lesione del terreno si è creata a causa delle scosse del sisma registrate nel corso di questa mattinata? Un video girato dalla redazione di BlogSicilia cerca di fare chiarezza su una foto pubblicata dall'Ansa, circa la formazione di una grossa crepa causata dal Sisma.