La diga Garcia sarà intitolata a Mario Francese giornalista ucciso dalla mafia il 26 gennaio 1979 per il suo coraggio e perché amava la verità. Su proposta di Legambiente Sicilia formulata nell’ambito della 6^ edizione di Salvalarte Belìce,
l’Assessorato regionale alle risorse agricole e alimentari ha deciso di intitolare l’invaso Garcia, nel territorio di
Monreale, Contessa Entellina e Roccamena, alla vittima della mafia. La manifestazione si svolgerà sabato 22 giugno, alle ore 11.00, presso il corpo diga, raggiungibile percorrendo la Palermo-Sciacca fino all’uscita di Poggioreale, per poi
proseguire seguendo le frecce che indicano la diga. “Nessuno potrà restituire, a tutti i siciliani onesti e alla sua famiglia, Mario Francese, un uomo libero e un grande giornalista - dichiara Gianfranco Zanna direttore regionale di Legambiente Sicilia. Con questo piccolo ma molto significativo gesto vogliamo ricordarlo per il suo coraggio di scrivere sempre la verità. Mario Francese è stato ucciso dai corleonesi di Totò Riina e Bernardo Provenzano per le sue inchieste sulla costruzione di questo invaso, è quindi giusto che per non dimenticare e per riaffermare la giustizia e la legalità anche in questi territori, questa opera porti il suo nome. I siciliani, i vigneti, gli alberi, i terreni coltivati, perfino l’aviafauna che transita sul lago, tutti coloro che d’ora in poi gioveranno dell’acqua trattenuta dalla diga - conclude Zanna - lo faranno adesso nel suo nome e nel suo ricordo: per noi questa è una grande vittoria!”