Un pomeriggio d’alta valenza culturale quello che si è respirato a Gibellina ieri all’interno dell’Auditorium del Museo d’Arte Contemporanea. L’occasione è stata data dal conferimento, da parte dell’amministrazione comunale di Gibellina, della cittadinanza onoraria a tre grandi personaggi che a vario titolo hanno contribuito a far conoscere Gibellina in tutto il mondo, dopo la “sventura” del terribile terremoto del gennaio 1968. Giuseppe Tornatore regista, Giovanni Puglisi Rettore, Gioacchino Lanza Tomasi Professore tre figure intellettuali di ampio respiro, legati da vincoli di stima e simpatia con il compianto senatore Ludovico Corrao, assoluto artefice (per oltre 30 anni) della storia culturale, sociale e politica di Gibellina e del territorio della Valle del Belice.
“Proprio al nostro Ludovico Corrao - ha esordito nella cerimonia Rosario Fontana, sindaco di Gibellina - che in questi giorni avrebbe compiuto 87 anni abbiamo voluto dedicare il conferimento della cittadinanza onoraria ai tre illustri personaggi. Una manifestazione che vuole onorare il progetto e il processo di rinascita di Gibellina”.
Il consiglio comunale (presente alla cerimonia il presidente Andrea Messina) aveva espresso il proprio “si” all’unanimità per la cittadinanza onoraria a Puglisi, Tornatore e Gioacchino Lanza Tomasi. Le motivazioni sono state lette dall’assessore comunale alla Cultura Mimma Ferrara. Motivazioni che naturalmente hanno evidenziato a chiare lettere i meriti dei tre “nuovi cittadini” nel contribuire e collaborare alla rinascita di Gibellina. Sia Tornatore che Puglisi e Lanza Tomasi si sono detti “onoratissimi” per avere ricevuto l’alto riconoscimento. A coordinare i lavori il professore Antonino Buttitta, legatissimo a Ludovico Corrao. E il sipario sulla cerimonia si è alzato proprio con un lunghissimo applauso tributato dai presenti in memoria di Corrao. Una situazione che ha profondamente commosso la figlia Francesca, seduta al tavolo della presidenza. Presente anche il Vescovo di Mazara del Vallo Domenico Mogavero che si è detto ”orgoglioso di vedere questi tre personaggi illustri venuti per ricevere il riconoscimento a Gibellina, paese che ha sempre avuto la vocazione ad esaltare il bello spirituale”.
Nella foto da sinistra: Giuseppe Tornatore, Giovanni Puglisi, Gioacchino Lanza Tomasi, Rosario Fontana, Nicola Catania.