Si è svolta a Menfi la prima seduta della nuova giunta dell’Unione delle Terre Sicane, dopo le modifiche che hanno radicalmente cambiato la carta statutaria dell’Unione, riponendo nell’esecutivo dell’Ente sovraccomunale i 4 sindaci dei 4 comuni delle Terre Sicane. Presieduta dal supersindaco Calogero Impastato, primo cittadino di Montevago alla riunione operativa hanno partecipato Vincenzo Lotà, sindaco di Menfi, Franco Valenti sindaco Santa Margherita di Belice e Leo Ciaccio primo cittadino di Sambuca di Sicilia. All’ordine del giorno l’incarico da dare ad una società esterna per lo studio che valuti quattro ipotesi diverse del rapporto costi/benefici dell’Aro (Ambito raccolta ottimale dei rifiuti).
Una prima ipotesi riguarda l’Aro fra i 4 comuni delle Terre Sicane, un secondo studio, invece, riguarda la possibilità di creare singoli Aro, in particolare l’Aro Menfi, l’Aro Sambuca e l’Aro Santa Margherita assieme a Montevago. Approvata dalla giunta anche la proroga del personale in capo all’Unione per tre mesi.
Entro la fine di gennaio, è prevista la prima riunione del consiglio dell’Unione. In quella seduta si dovranno rieleggere sia la carica di presidente che quella del vice presidente del consiglio dell’Unione. Nella nuova composizione dell’Unione, di diritto parteciperanno i 4 presidenti dei consigli comunali e 2 consiglieri, uno per la maggioranza ed uno per l’opposizione.
Questi i nomi dei consiglieri che siederanno in seno alle Terre Sicane: da Santa Margherita: Francesco Ciaccio, Gaspare Viola e Giuseppe Mangiaracina. Da Montevago: Giuseppe Arcuri, Michele Giambalvo e Teresa Monteleone. Da Sambuca: Sario Arbisi e Stefano Vaccaro. La minoranza ha rinunciato, fino ad adesso, di votare il suo rappresentante. Da Menfi: Vito Clemente, Ezio Ferraro e Ludovico Viviani per la minoranza.