Arriva il fermo da parte dei carabinieri per un romeno, C.A. di 30 anni, dopo l'episodio di ieri sera avvenuto a Menfi nella centralissima via della Vittoria. C.A. è ritenuto responsabile del tentato omicidio mediante accoltellamento nei confronti di un suo connazionale, S.C. 29enne residente in Menfi.
L’aggressione è scaturita a causa di rancori per una pregressa relazione sentimentale intercorsa tra S.C. e la sorella di C.A. I due si sono incontrati, probabilmente in maniera occasionale, nel centro del paese, esattamente in Via Della Vittoria, alle precedente 23.30 circa.
Dopo un breve battibecco il C.A. ha estratto un coltello ed ha colpito più volte la vittima procurandole la recisione muscolare dell’arteria radiale e omerale del braccio sinistro con emorragia.
Attualmente la vittima si trova ricoverata presso l’ospedale di Sciacca dove era stata trasportata con la massima urgenza.
La prognosi è ancora riservata. Nel corso della notte i militari hanno posto in essere le attività di indagine fornendo alla magistratura un quadro probatorio tale da determinare la privazione della libertà personale. L’arma, un coltello a scatto con la lama di circa 8 cm, del quale peraltro il porto è assolutamente vietato dalla legge, è stata recuperata e posta sotto sequestro.
C.A., che dovrà adesso rispondere di tentato omicidio e porto illegale di coltello, è stato associato alla casa circondariale di Sciacca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.