Troppo poche le ore di sostegno per un alunno disabile. Il Tar Sicilia ha obbligato la scuola e il ministero ad incrementare il numero delle ore. E se non si provvederà entro trenta giorni sarà inviato un commissario ad acta. La scuola - secondo quanto riporta oggi il Giornale di Sicilia - è l’istituto comprensivo Santi Bivona di Menfi.
All’inizio dell’anno scolastico l’istituto, anche a causa della carenza di insegnanti di sostegno assegnati dal ministero dell’Istruzione, aveva previsto per un alunno di una classe dell’istituto menfitano, un numero insufficiente di ore di sostegno, a fronte della grave disabilità del minore. La famiglia del bambino si era rivolta all’avvocato Santo Botta per ottenere il riconoscimento del diritto del proprio figlio ad essere assistito da un insegnante di sostegno in via esclusiva, secondo il cosiddetto "rapporto 1 a 1", cioè un insegnante per ciascun alunno affetto da grave disabilità.
I giudici amministrativi, accogliendo il ricorso proposto dall’avvocato Santo Botta, hanno riconosciuto tale diritto ed hanno condannato l’amministrazione scolastica a provvedere all’assegnazione del docente di sostegno per l’intero orario di frequenza scolastica o quanto meno per 25 ore, a fronte delle 12 ore di assistenza che erano state inizialmente predisposte per il bambino