Due saccensi Calogero Dangelo e Matteo Lucchesi Palli, sottoposti ad indagini preliminari per il reato di truffa aggravata ai danni dell’I.N.P.S., i Carabinieri di Sciacca hanno proceduto, in data odierna, alla esecuzione delle ordinanze applicative delle misure coercitive custodiali degli arresti domiciliari nei confronti dei due indagati, i quali hanno percepito prestazioni assistenziali simulando uno stato di cecità assoluta, in realtà inesistente.
I militari della Stazione Carabinieri di Sciacca, che hanno curato l’indagine, hanno accertato, anche attraverso riprese video, che gli indagati, i quali percepivano le indennità di accompagnamento in relazione alla patologia loro riconosciuta, svolgevano autonomamente e senza necessità di alcuna forma di ausilio le ordinarie attività di vita quotidiana, quali attraversare la strada con disinvoltura o leggere un giornale, evidentemente incompatibili con il loro stato di ciechi civili assoluti