Manca l’avvio della costruzione dell’impianto di depurazione delle acque reflue del suo comune, ed il Sindaco di Montevago, Calogero Impastato, stanco di aspettare, scrive alla Procura della Repubblica di Sciacca. Nella sua nota di protesta, diretta anche al Presidente della Regione Rosario Crocetta, al Ministero dell’Ambiente Andrea Orlando, al Presidente della commissione ambiente Giuseppe Marinello ed al Presidente dell’ATO Idrico, rappresenta i fatti.
“Nell’aprile 2010, il Ministero dell’Ambiente inserì il nostro comune fra quelli oggetto di infrazione per non avere un impianto di depurazione. Fummo costretti, per evitare una sanzione annua di 300 mila euro, a consegnare le reti idriche e fognarie al Gestore di pertinenza, che nella fattispecie è Girgenti Acque” spiega il Sindaco Impastato. “Società questa che, nella qualità di unico soggetto preposto ad ottenere i finanziamenti, tempestivamente doveva inoltrare un progetto esecutivo all’Ente finanziatore. Di fatto, oggi, a tre anni di distanza, ci troviamo senza reti idriche forzatamente consegnate alla Girgenti Acque, e senza depuratore. Il nostro collettore fognario scarica nel fiume Belice, con un notevole danno ambientale ed igienico sanitario”. Da qui la denuncia.