Il clima politico si fa pesante a Sciacca. Gli amministratori sono presi di mira e questa volta a farne le spese è stato l’assessore comunale alle politiche sociali Gianfranco Vecchio. L'avvocato ha denunciato ai carabinieri di avere trovato all'interno della sua auto un pizzino con chiare minacce a non proseguire la sua attività da assessore. L'auto era parcheggiata nell’atrio del palazzo municipale saccense, durante una seduta del consiglio comunale. Qualcuno ha forzato la serratura dello sportello dell'automobile e si è introdotto all’interno, portando via un computer portatile e lasciando un foglietto con scritte chiare ed inequivocabili che contengono l’esplicito invito a lasciare tutto com'è ed a lasciare perdere il suo lavoro. I carabinieri della Compagnia di Sciacca indagano sull'atto intimidatorio compiuto nei giorni scorsi, ma venuto alla luce solo oggi, non tralasciando nessuna pista. Mesi fa, sempre durante una seduta del consiglio saccense, era stata danneggiata l'auto del Sindaco Bono.