Dal 5 al 16 Settembre 2012, si svolgerà a Marsala presso gli Hangar di Pier Luigi Nervi la Terza edizione dell’ Ephemeral Arts Connection 2012, un workshop internazionale di arti contemporanee, organizzato da Stardust – Studio Internazionale d’Architettura ed Arti Contemporanee (Spagna, Italia, Brasile, USA, Siria) ed Elisava – Università di Design ed Ingegneria di Barcellona (Spagna, Gruppo Pompeu Fabra).
Lo scopo dell’evento è quello di valorizzare il patrimonio architettonico del ’900 presente nel territorio della provincia di Trapani ed in Sicilia, con il fine di diffondere la “cultura del progetto contemporaneo” contribuendo alla trasformazione responsabile e di qualità del nostro paesaggio attraverso un approccio metodologico internazionale.
In particolare l’obbiettivo di Ephemeral Arts Connection è quello di proporre nuove soluzioni circa il concetto del “riuso e fruizione” delle risorse architettoniche presenti nel nostro territorio.
Quest’anno il tema del workshop è “l’idea di limite”. La Sicilia, infatti, si può considerare un “limite”, una “terra di mezzo”, un “confine” tra l’Europa ed il mondo arabo.
Due culture, due storie, due realtà diverse che fanno della nostra isola non soltanto un limite geografico ma anche culturale, sintesi di incontri e mete di popoli diversi nel corso dei secoli passati. Pertanto il nostro territorio costituisce una location ideale per l’evento.
Per l’occasione l’associazione culturale GiArchit ha stipulato una convenzione di collaborazione con Stardust in virtù del comune impegno profuso nel valorizzare e promuovere il patrimonio architettonico dell’era contemporanea.
Il workshop è aperto a tutti coloro che sono interessati a proporre idee sul tema (scienziati, ingegneri, architetti, designer, artisti, fotografi, danzatori, musicisti, botanici, studenti, etc..) ed ha il costo di 300 € per i partecipanti provenienti dall’Europa, di 400 € per i partecipanti provenienti dai Paesi extra europei, 250 € per i tesserati all’associazione GiArchiT.
Tale quota non include vitto e alloggio, ne’ i trasporti per raggiungere e lasciare la sede del workshop e per le escursioni durante le 10 giornate.
I partecipanti, 30 in tutto, produrranno un’unica opera effimera, che nascerà dalla ricerca progettuale comune di materiali e tecniche costruttive.
Durante il workshop, inoltre, si svolgeranno conferenze (curate da tecnici specializzati e da tutor che operano nell’ambito dell’arte internazionale), visite guidate e laboratori di progettazione.
Nella serata finale, il workshop aprirà le porte alla cittadinanza ed ai turisti ai quali verranno mostrati i risultati del workshop.
Per info, programma ed modalità di partecipazione consultare il sito: eac2012.wordpress.com