A due anni di assenza del Carnevale di Sciacca, c’è chi si mobilita perché questa festa non arrivi al punto di non ritorno. Le Associazioni “Unione Carristi” e “Movimento 25 Aprile” insieme hanno organizzato per venerdì prossimo 12 aprile, una iniziativa chiamata “I Love Carnevale”, incontro rivolto a tutta la città, affinché la manifestazione, dopo due edizioni passate alla storia senza festa, non sia messa del tutto nel dimenticatoio.
“Abbiamo soltanto due alternative - scrivono gli organizzatori-: abbandonare e dimenticare il nostro Carnevale, sol perché il Comune e la Regione non possono più permettersi spese e uscite così ingenti oppure possiamo ripensare, tutti insieme, alla manifestazione per farla rinascere, per farla diventare quella GRANDE e BELLISSIMA festa che MERITA di essere!”
Di fronte a queste due possibili alternative, ogni saccense sceglierebbe senza dubbi la seconda, e cioè quella di mandare avanti questa tradizione vecchia oltre cento anni, perché nelle vene dei cittadini di Sciacca, scorre il carnevale, ed è impossibile pensare di lasciar morire e dimenticare tutto quello che gli antichi ceramisti, carristi e artisti vari hanno dedicato alla festa negli anni.
“Bisogna custodire tutto questo patrimonio artistico e culturale - scrivono l’unione carristi e il movimento 25 aprile - siamo una città turistica e quindi bisogna anche pensare alla manifestazione come una RISORSA, un VANTO, un MOTIVO d’ORGOGLIO e NON come un peso, un impedimento o un intralcio.”
E’ allo studio delle due associazioni un progetto di rilancio concreto e reale della festa, ideato da Giuseppe Sclafani presidente della Associazione “Unione Carristi”, che sarà presentato alla città venerdì alle ore 18, nella Sala Blasco del comune.
Intanto oggi arrivano buone nuove per un possibile finanziamento pubblico della festa. E’ stato predisposto un emendamento alla finanziaria della regione che prevede il ripristino dell’apposito capitolo di spesa di 400 mila euro, così come previsto nel passato, a sostegno della manifestazione. Il provvedimento è a firma del deputato regionale del M5S, Matteo Mangiacavallo, eletto proprio a Sciacca, che ci prova anche con il supporto dei suoi colleghi di gruppo all’ars, affinché la regione possa ritornare a stanziare e finanziare con una corposa somma, il carnevale di Sciacca.
Matteo Mangiacavallo punta grosso e cioè chiederà che vengano previsti 400 mila euro per la festa, anche se magari poi questo importo sarà ridimensionato di molto. Ma sarebbe ugualmente un segnale importante se si considera che dalla Regione non è arrivato più neanche un solo euro per la manifestazione carnascialesca mandata in soffitta per l’edizione 2012 e 2013. Si vedrà già dalle prossime settimane se e cosa sarà previsto; la manovra di bilancio dovrà essere approvata entro la fine del mese.