"Dopo la bocciatura del piano triennale delle opere pubbliche da parte della maggioranza del consiglio provinciale la giunta ha deciso di ritirare il bilancio di previsione 2012 adducendo motivazione tecniche legate alla non approvazione di un allegato fondamentale al bilancio". E' quanto fanno sapere i consiglieri provinciali del gruppo del PDL con un comunicato stampa dopo i lavori dell'ultimo consiglio provinciale.
"L’amministrazione trovandosi di fronte ad una scelta obbligata ha dimostrato ancora una volta assoluta incapacità di ascolto e di confronto con le forze politiche.
A tal proposito - continuano i consiglieri provinciali nella nota - il pdl e altri partiti alleati del centrodestra presenti in consiglio, da diversi mesi chiedevano all’amm.ne di ritirare il bilancio e per motivazioni di natura politica, bilancio non corrispondente alle reali esigenze del territorio, e per motivazioni di natura tecnica legate al taglio dei trasferimenti."
"Purtroppo per i Cittadini - chiosano i rappresentanti del PDL - , che hanno avuto la sfortuna di essere governati da un Presidente incapace e da una giunta arraffazonata, il pdl ha avuto ragione su tutta la linea.
Attendiamo la rimodulazione dell’importante strumento finanziario che non può non tenere conto delle indicazioni date dal consiglio provinciale con riferimento alla riduzione del numero degli assessori,alla riduzione dei Dirigenti, e al taglio delle tante spese improduttive ed inutili" concludono i consiglieri pdellini.