Continua lo scontro virtuale a colpi di comunicati stampa e dichiarazioni su web tra la nuova e la vecchia amministrazione del comune di Menfi. E' Michele Botta adesso a replicare alle dure dichiarazione dell'assessore Rosa Letizia Sanzone riporte nell'articolo "Il finanziamento della Norino Cacioppo non è stato intercettato da Botta". Secca replica dell'Ass. Sanzone.(clicca per leggerlo)
"Con lo stile sobrio - ci scrive l'ex sindaco -che mi ha sempre contraddistinto e per niente nervoso o scomposto , ho voluto fare questa nota chairificatrice nella quale è evidente che senza la covenzione tra Direzione Ditattica ed Ente comunale ( proprietario dell'istituto scolastico ) null'altro sarebbe potuto essere sviluppato oggi .A chi cita Andreotti,dico che sarebbe bastato leggere per intero la delibera n. 214 del 12/11/2012 per rendersi conto che già con delibera n. 189 del 10/11/2010, la Giunta dell’Ente Locale aveva stipulato la convenzione con l’istituto scolastico;e che, inoltre, sempre con delibera n. 214 del 12/11/2012, l’incarico di progettazione esecutiva e Direzione Lavori già nel novembre 2012 era stato affidato all’Arch. Calcagno e all’Ing. Bengasino Enrico, mentre al Geom. Saverio Taffari era stato conferito l’incarico di RUP e di Coordinatore per la Sicurezza sia in fase di progettazione che di realizzazione dei lavori (tutti tecnici interni al Comune)."
"Mi auguro - conclude Botta - che quello utilizzato dall'assessore sia stato il plurale maiestatis, perché nel caso di una nota scritta a più mani non si spiegherebbe l’atteggiamento di chi, conoscendo il mio modo di amministrare in maniera disinteressata la cosa pubblica e di stare al fianco dei concittadini quotidianamente e spassionatamente, utilizza questi pretesti per nascondere il nervosismo che in queste ore pervade gli ambienti dell’amministrazione per via della questione Rifiuti (ARO – SRR)."