Il Prefetto di Trapani Darco Pellos ha riunito attorno allo stesso tavolo tutti gli “attori” interessati alla gestione del servizio idrico nei due comuni belicini di Salaparuta e Poggioreale. Una classica conferenza di servizio richiesta dai due sindaci Michele Saitta e Lorenzo Pagliaroli per sviscerare tutte le delicate problematiche riferite al servizio alla luce della recente legge regionale che ha obbligato l’EAS (Ente Acquedotti Siciliani) in liquidazione alla consegna degli impianti e delle reti idriche ai comuni. All’incontro, tenutosi a Trapani in Prefettura, hanno partecipato: rappresentanti dell’Assessorato Regionale Acque Energia e Rifiuti, del Dipartimento Economia, dell’EAS in liquidazione, di Sicilacque che gestisce l’acqua, funzionari dei due comuni.
“Mi preme ringraziare-dice il sindaco di Salaparuta Michele Saitta-Sua Eccellenza il Prefetto di Trapani per essersi immediatamente attivato disponendo la convocazione della conferenza di servizio”.
Nel corso della riunione si è molto discusso sulla nuova legge regionale in materia di gestione del servizio idrico, sui suoi tempi di applicazione, sul completamento delle procedure legate al trasferimento della rete idrica ai due comuni. Sia l’EAS, Sicilacque che i due comuni di Salaparuta e Poggioreale si sono impegnati ad operare una lettura del contatore idrico prima che l’acqua entri dentro i serbatoi per la sua distribuzione. A riguardo, i due comuni si sono riservati di comunicare in tempi brevi e celeri, la data di effettuazione del sopralluogo per la lettura.
“All’EAS abbiamo chiesto-precisa il sindaco Saitta-di fornirci i tabulati ”bonificati” della lettura dei contatori delle utenze al fine di quantificare la quantità di acqua che viene distribuita ai cittadini anche per potere istituire il relativo capitolo di bilancio sia in entrata che in uscita. Il tutto per potere avviare le giuste procedure di bollettazione”.
Una buona notizia è venuta da parte del rappresentante dell’Assessorato Regionale Acqua e Rifiuti che ha comunicato la disponibilità di somme per operare interventi di piccola manutenzione alla rete idrica ed eventualmente la sostituzione dei contatori che risultano spesso illeggibili.
“Inoltre-conclude il sindaco Saitta-all’EAS abbiamo chiesto di effettuare sopralluoghi in contradditorio per valutare lo stato di consistenza della rete di distribuzione interna e dei serbatoi di accumulo”.
Intanto nelle more del completamento di tutto l’iter tecnico-amministrativo, Sicilacque continuerà ad erogare l’acqua ai due comuni e fatturerà all’EAS. Fin qui il sindaco di Salaparuta Saitta. Per Lorenzo Pagliaroli, sindaco di Poggioreale, la gestione del servizio idrico rappresenta uno degli argomenti più scottanti che la sua amministrazione dovrà affrontare prima della scadenza del mandato elettorale (giugno 2018).
” Da parte nostra-esclama il sindaco Pagliaroli- c’è un forte impegno per garantire un servizio idrico efficiente alla cittadinanza al minor costo possibile. Intanto solo dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2017 potremmo effettuare interventi di manutenzione straordinaria dell’impianto idrico e vasche di accumulo sempre in sostituzione dell’EAS. Non si potrà comunque prescindere dalle determinazioni che il nostro consiglio comunale sceglierà in merito alla tipologia di gestione del servizio idrico: gestione diretta in economia o gestione esternalizzata?”.