Vittorio Sgarbi si ricandida a sindaco a Salemi, comune dal quale si è dimesso da sindaco nel febbraio del 2011 per protestare proprio per la richiesta di sciogliere il Comune per presunte e mai dimostrate «infiltrazioni esterne». «Mi candido da solo - spiega Sgarbi - con il sostegno di una lista civica. Chi vuole aderire può inviare la sua disponibilità all'email press@vittoriosgarbi.it»
Intanto sullo scioglimento del Comune si aprono inquietanti scenari. Sgarbi ha recentemente chiesto che la magistratura «apra formalmente una indagine per verificare l'operato dell'ex Vice Prefetto di Trapani, Giuseppe Ranieri, capo della Commissione di accesso agli atti nel Comune di Salemi, dalla cui relazione - stilata allo stesso Ranieri - l'allora ministro dell'Interno Cancellieri, nel marzo del 2012, ha chiesto e ottenuto lo scioglimento del Consiglio comunale. Tanti, infatti, sono i dubbi su Ranieri sulla base degli atti di una inchiesta del 2012 della Procura di Reggio Calabria che ha accertato i suoi inquietanti rapporti con soggetti appartenenti alla 'ndrangheta. Dubbi avvalorati dal fatto che la relazione su Salemi stilata da Ranieri contiene numerosi falsi, travisamenti dei fatti e supposizioni e suggestioni elevati a "prove"».
Ranieri arrivò a Trapani (proveniente da Vibo Valentia) nell'ottobre del 2010 con un provvedimento di trasferimento deciso dall'allora ministro dell'Interno Roberto Maroni. E a Trapani fu nominato Vice di Marilisa Magno, il prefetto che, sollecitato da una interrogazione del Pd sugli esiti dell'indagine «Salus Iniqua» a carico dell'ex parlamentare Dc Giuseppe Giammarinaro, inviò gli ispettori al Comune di Salemi.
Qui di seguito il link da cui è possibile scaricare copia dell'ordinanza del Gip. I passaggi che riguardano Ranieri sono da pagina 218 alle fine:
https://drive.google.com/file/d/0B-ggd8FnfXniZFpjWHl0VXlpQXM/edit?usp=sharing