Sciacca non ha sforato il Patto di Stabilità per il 2012. La notizia è stata ufficializzata nel corso della conferenza stampa di fine anno da un emozionato sindaco Fabrizio Di Paola.
"Si apre in tal modo per Sciacca una fase positiva e più serena per il nostro comune, ha detto Di Paola, un comune che ha dovuto affrontare per l'anno che si sta concludendo, serie
difficoltà economiche". Non solo dunque Sciacca si salva dallo sforamento ma chiude anche in positivo con in cassa per l'anno 2013 quasi 1.561.000 mila euro.
Sono stati giorni questi ultimi del 2012 di verifiche, confronti e analisi dei conti tra il dirigente della ragioneria e il segretario generale per capire cosa fosse emerso alla
luce delle ultime entrate derivanti dalla seconda rata dell'IMU. Un'imposta quest'ultima che ha permesso tra la prima e la seconda scadenza di incassare quasi 10 milioni di euro,
anche se il dato è ancora in fase di elaborazione. Un comune quello di Sciacca che ha dovuto far fronte per mesi anche al mancato pagamento
degli stipendi ai dipendenti e che alla luce dei dati resi noti dal sindaco rientra anche azzerando le anticipazioni di cassa e riducendo a 2.834.000,00 il patto di stabilità
aderendo in tal modo al Patto Nazionale Orizzontale dei Sindaci che consente di usufruire anche di particolari agevolazioni.
Nel corso della sua conferenza stampa di fine anno, Di Paola ha tracciato il bilancio dei suoi sette mesi da sindaco e dell'attività svolta dalla sua amministrazione, definendosi
uno "stakanovista", dedicando gran parte del suo tempo all'attività di amministratore.
Per quanto attiene la situazione economica del Comune, il sindaco ha evidenziato l'enorme sforzo dell'amministrazione comunale per la predisposizione del piano di rientro nei
confronti del debito Sogeir accumulato nel corso degli anni, piano approvato dal consiglio comunale.
Di Paola ha puntato l'attenzione anche sulle altre vittorie incassate dalla città nel 2012, riguardo a tematiche di notevole rilevanza come il mantenimento del tribunale, la valorizzazione delle Terme con la pubblicazione il 14 dicembre scorso del bando sulla gazzetta ufficiale regionale che riporta in tal modo il patrimonio termale quale volano di una economia complessa; ma anche gli sforzi interlocutori nei confronti della Girgenti Acque, con la quale si va verso un miglioramento della qualità dei servizi con il ripristino delle utenze distaccate, la verifica delle bollette e la rappresentanza istituzionale nell'ambito del CdA dell'Ato Ag1.
Si punterà per quanto riguarda l'organizzazione del personale ad una nuova struttura organica che prevede l'eliminazione dell'ottava posizione dirigenziale e il conseguente risparmio di somme, con l'obbiettivo di servizi più efficienti e la razionalizzazione delle spese.
Salvi i precari in forza al comune e garantiti altri 5 anni grazie ad un finanzimento di 2 milioni di euro dello Stato. Il 2013 sarà l'anno del "Piano Città" su cui il comune ha scommesso. 31 progetti presentati per tramite l'ANCI che vedono proposte di soggetti privati e interveni pubblici per quasi
71 milioni di euro per realizzazione di strade, parcheggi, recupero urbano. Non è mancato un bilancio del settore turismo e decoro urbano con manifestazioni,
nonostante le ristrettezze economiche, sia d'estate che in occasione del natale. In questo settore si punterà al progetto di promozione del marchio "ceramica di Sciacca" e alla
collaborazione con gli artigiani ceramisti della città verso la valorizzazione del settore.
Il sindaco Di Paola ha ribadito l'ultimazione dei lavori della scuola IV circolo plesso Modigliani i cui studenti torneranno a fruire della struttura il 7 gennaio prossimo. Manutenzione impianti sportivi, valorizzazione del settore della pesca con una nuova politica per il rilancio di una delle risorse della città con l'apertura anche di un
ufficio alla marina nei locali dell'ex casermetta della Capitaneria di Porto. Ma infine il sindaco di Sciacca scommette anche sul PRG, "conferito l'incarico al geologo per l'integrazione della relazione geologica e l'ultimazione del procedimento Via e Vas, per il 2013 si può ben sperare all'approvazione dell'importante strumento urbanistico per
la città".
"Il mio obiettivo è riportare Sciacca al centro di un territorio tra arte, storia, mare clima e risorse naturali. Archiviamo il 2012, con la consapevolezza di aver lavorato tanto,
con serietà, dinamicità e autorevolezza, sforzandoci di unire forse, risorse e intelligenze. Auspichiamo un 2013 più sereno in cui adesso con il mantenimento del patto di stabilità, si vedono migliori prospettive". Queste le parole a conclusione del suo discorso di auguri alla stampa e alla città tutta.