Lenta agonia…..per la postazione 118 di Salaparuta? Sembrerebbe proprio di si stando agli accadimenti degli ultimi giorni. Dallo scorso 1 maggio infatti la postazione sarebbe stata trasferita a Pantelleria. A Salaparuta fino al prossimo 31 maggio 2014 funzionerà solo il servizio H12 notturno. Dunque a nulla sono valse finora le “dure prese di posizioni” da parte degli amministratori e consiglieri comunali di Salaparuta e del vicinissimo centro di Poggioreale. I rispettivi consigli comunali, nei mesi scorsi, avevano anche approvato due documenti con i quali si respingeva fermamente l’ipotesi della chiusura della postazione del 118.
Una situazione che finirà con il provocare profondi disagi per le popolazioni dei due piccoli comuni. A farsi portavoce dell’importante problematica le rispettive amministrazioni comunali che proprio l’altro ieri sono stati convocati, grazie all’interessamento del deputato regionale Nino Oddo, presso la VI Commissione Sanità all’A.R.S. Presenti all’incontro il sindaco di Salaparuta Rosario Drago, il presidente del consiglio comunale Antonino Cinquemani, il vice sindaco di Poggioreale Antonino Vella, il presidente del consiglio comunale Girolamo Cangelosi. Tutti hanno rimarcato a viva voce l’importanza del servizio per le due comunità che peraltro distano oltre trenta chilometri dall’ospedale di zona, ubicato a Castelvetrano. “Chiediamo il ripristino della postazione 118 a Salaparuta-hanno affermato in coro-per un servizio H 24 assolutamente indispensabile a seconda dei casi per salvare vite umane. Dobbiamo per forza avere sulla coscienza qualche morto?”. Il presidente della Commissione Sanità (anche a nome dell’intera commissione) si è impegnato a trasferire la volontà degli amministratori comunali ai vertici della Seus, società che gestisce il servizio 118 in Sicilia. La postazione del 118 a Salaparuta è stata attivata nel 2006. Da allora si sono registrati oltre cento interventi all’anno.